
Quando Clair Obscur: Expedition 33 è stato pubblicato mondialmente nell’aprile 2025, ha rapidamente raccolto consensi e vendite notevoli. Ma secondo il direttore creativo Guillaume Broche, il prodotto finito rispecchia soltanto l’85% della sua visione originale.
Durante l’intervista concessa a PCGamesN, Broche e il COO François Meurisse hanno discusso del processo creativo, delle scelte che sono state sacrificabili e delle ambizioni che potrebbero concretizzarsi più avanti. “Non ho grandi rimpianti, ma avrei voluto fare di più con Esquie“, afferma Broche.
Visione parziale e scelte creative
Broche riflette sul fatto che raggiungere l’85% dell’idea iniziale è stato già un risultato notevole in un progetto così ambizioso. Ha spiegato che non gonfiare artificialmente la durata del gioco è stato fondamentale per mantenere la coerenza e evitare contenuti ridondanti. Meurisse aggiunge che il successo finale è stato superiore alle aspettative: “Per me è il 120% di ciò che potevo sognare come game maker“.
Anche se non ci sono grandi rimpianti dichiarati, Broche indica che Esquie è un personaggio a cui tiene particolarmente, e che potrebbe ricevere maggiore attenzione in futuri aggiornamenti.
Aggiornamento e prospettive future
Per celebrare il traguardo di cinque milioni di copie vendute, Sandfall Interactive sta sviluppando un aggiornamento gratuito che introdurrà una nuova regione, nuovi boss e migliorie richieste dal pubblico.
Broche ha anche anticipato che Expedition 33 fa parte di un universo più ampio: la società non intende crescere troppo come dimensioni, preferendo mantenere una base creativa snella e agguerrita.
Fonte: PCGamesN
















