Control 2 non è a rischio a causa di Annapurna, chiarisce Remedy Entertainment

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Il recente annuncio di Annapurna Interactive ha scioccato tutti. Il team, nato come divisione videoludica di Annapurna Pictures, ha deciso di dimettersi in blocco a seguito di alcune dispute con Megan Ellison, presidente dell’azienda. A qualche giorno da questo sconvolgente annuncio, Remedy Entertainment conferma che questa mossa non impatterà in alcun modo sullo sviluppo e sul finanziamento di Control 2, il nuovo videogioco in sviluppo presso l’azienda finlandese.

Control 2: l’accordo di collaborazione era stato stretto con Annapurna Pictures, non Interactive

annapurna interactive

Un chiarimento necessario, dal momento che proprio Annapurna collaborerà con la software house finlandese per sviluppare Control 2, titolo ancora lontano dall’essere completato. Annapurna vede infatti del gran potenziale nelle ip di Remedy Entertainment e contribuirà non solo alla realizzazione di questo sequel, ma anche all’allargamento dei franchise Remedy verso la cross-medialità, abbracciando dunque il mondo della TV e del cinema.

Come emerso da recenti dichiarazioni di Schreier, colui che per primo aveva riportato del caos che stava vivendo l’azienda, l’accordo era stato stretto proprio con Annapurna Pictures e non con la divisione videoludica. La cosa è stata poi confermata da Thomas Puha, Communications Director di Remedy Entertainment.

“Molti di voi ci stanno contattato per le notizie riguardanti Annapurna Interactive (mi spiace vedere cosa sta succedendo a tutti i coinvolti)”, scrive Thomas Puha su X. “Vi ringraziamo per la vostra attenzione. L’accordo di Remedy per Control 2, inclusi i diritti di Alan Wake e Control, è stato stretto con Annapurna Pictures, e noi pubblicheremo da soli Control 2”, conclude Puha.

Fonte: Thomas Puha