Valve ha ufficialmente annunciato Counter Strike 2, nuova iterazione della sua iconica saga FPS e che raccoglierà la pesante eredità di Counter Strike: Global Offensive. L’annuncio di Valve è stato molto ‘modesto’, senza reveal bomba, limitandosi a un’essenzialità ormai rara di questi tempi. Il lavoro svolto dal team è notevole, e farà uso delle potenzialità del Source 2 per regalare un comparto visivo alieno finora alla serie, oltre che a una fisica del fumo che grida next-gen.
Partendo dalle mappe, Valve si è impegnata affinché il level design fosse conservato. L’obiettivo della software house è stato, sostanzialmente, quello di abbellire ‘casa tua’. I giocatori si sentiranno a proprio agio nelle mappe, le quali ora appariranno semplicemente più belle e luminose. I cambiamenti apportati influiranno sulla leggibilità degli scontri.
Il lavoro svolto da Valve ha influito anche sul Tick Rate. In passato, il server calcolava ciò che succedeva a schermo in ogni intervallo di tempo, denominato “Tick”. L’azione, spesso, era pressoché perfetta ma ogni tanto si verificavano scenari dove il giocatore non riusciva a colpire un nemico perché, semplicemente, quest’ultimo veniva “salvato” dall’intervallo che intercorreva tra un tick e l’altro. In Counter Strike 2, Valve ha introdotto un’architettatura con dei sub-tick che rileveranno istantaneamente i movimenti dei giocatori, annullando di fatto questi intervalli.
Grazie al Source 2, Valve ha anche potuto introdurre materiali molto più realistici che in passato, e lo stesso dicasi per l’illuminazione. L’aspetto più impressionante è però legato alla fisica degli effetti particellari, con il fumo che ora sarà un vero oggetto 3D con il quale sarà possibile interagire. E sarà proprio questo a plasmare gli scontri in maniera tattica, con i giocatori che potranno sparare al fumo per liberare visuale o semplicemente lanciarci una granata per disperderlo.
Counter Strike 2 uscirà nell’estate del 2023.
Fonte: Valve