
Dopo anni di speculazioni e teorie, Ryan Reynolds ha finalmente ammesso di essere stato lui a far trapelare online il trailer di test del primo Deadpool, diffuso nel 2014 e divenuto virale nel giro di poche ore. Un episodio che, secondo lo stesso attore, ha segnato in modo decisivo la nascita cinematografica dell’anti-eroe Marvel.
Durante una recente intervista, Reynolds ha raccontato che il gesto fu deliberato e rischioso, ma che col tempo si è rivelato la scelta giusta: “Sì, ho barato un po’, ma penso di aver intuito qualcosa che avrebbe interessato alla gente“, ha detto l’attore durante una conversazione con la moderatrice Anita Lee al Toronto International Film Festival. “E sono grato di aver ascoltato il mio istinto e di aver fatto la cosa sbagliata in quel momento“.
Il leak che cambiò il destino di Deadpool
Il filmato in questione era un concept trailer creato internamente per convincere la 20th Century Fox a dare il via libera alla produzione di Deadpool. Tuttavia, senza il leak, il progetto rischiava di rimanere fermo nei cassetti dello studio. La reazione positiva del pubblico, invece, spinse il publisher a investire ufficialmente sul film, pubblicato poi nel 2016 con un successo clamoroso al botteghino.
Quel gesto, apparentemente una scorciatoia, trasformò Deadpool da progetto incerto a uno dei cinecomic più amati e redditizi degli ultimi anni.
Un’eredità che continua ancora oggi
Il successo del primo Deadpool ha aperto la strada a Deadpool 2 e al recente ingresso del personaggio all’interno del Marvel Cinematic Universe con Deadpool & Wolverine, confermando quanto quell’azzardo sia stato determinante per la carriera di Reynolds e per il futuro del personaggio.
Oggi l’attore guarda indietro con gratitudine a quel momento, consapevole di aver rischiato molto, ma anche di aver cambiato per sempre il corso della storia di Deadpool al cinema.
Fonte: Entertainment Weekly










