Con l’uscita di Detroit Become Human di Quantic Dream non poteva di certo mancare la consueta analisi tecnica di Digital Foundry.
L’avventura oltre che per la trama e le tematiche affrontate, si distingue per un comparto tecnico davvero invidiabile.
Il punto di forza del motore di gioco è il sistema di illuminazione che reagisce in modo diverso in base alle superfici su cui la luce si riflette. Ciò consente di ottenere degli ambienti particolarmente realistici e fedeli.
Una menzione d’onore lo merita anche il comparto artistico, con i modelli poligonali dei personaggi estremamente dettagliati e scene di intermezzo davvero ispirate.
Vi invitiamo a vedere anche la nostra videorecensione che trovate a questo indirizzo.