Oggi è stata rilasciata la patch 2.0.1 di Diablo III, che anticipa molte delle novità che arriveranno tra circa un mese (il 25 marzo) con l’espansione Reaper of Souls.
Vediamole nel dettaglio e capiamo perché vale la pena tornare a Sanctuary!
Innanzitutto sono stati aggiunti vari bonus durante il gameplay. I Power Globes sono dei globi gialli droppati dai nemici che garantiscono vari tipi di buff temporanei chiamati Nephalem Glory, ad esempio un aumento della velocità di movimento oppure danni aggiuntivi inflitti ai nemici. Si potranno avere fino a 3 stack di Nephalem Glory.
Poi ci sono le Pools of Reflection, che sono come le Health Pool ma di colore oro. E garantiranno un 25% di bonus all’esperienza. Bonus che persisterà fino al raggiungimento del tetto massimo di esperienza bonus (indicativamente il 10% dell’esperienza necessaria a raggiungere il prossimo livello Paragon) oppure finché il personaggio non morirà. Raccogliendo più Pools of Reflection si aumenterà il quantitativo di esperienza bonus che sarà possibile ottenere. E sarà possibile avere fino a 10 stack del bonus di Pools of Reflection. Inoltre il bonus resterà attivo anche facendo log out. Ma scomparirà alla morte del personaggio.
Sono state introdotte nuove statistiche per il personaggio: Toughness, Healing, Splash Damage, Cooldown Reduction e Resource Cost Reduction.
Il Life Steal è stato riprogettato e ora sarà meno efficace ad alto livello. Al livello 60 si ridurrà al 10% della propria efficacia.
Non si potrà più fare resurrect durante un combattimento con i boss. Ma normalmente si potrà invece fare resurrect in vari punti, ad esempio in città o al più vicino checkpoint o nel punto esatto di morte. Nel punto di morte si potrà fare resurrect per un massimo di 3 volte di fila.
I Follower ora livelleranno automaticamente insieme al personaggio principale. Le quest oltre al denaro garantiranno anche oggetti come ricompense. E il denaro nel gioco non potrà più essere trasferito ad altri.
L’engine grafico è stato modificato e ora supporta le riflessioni, che si potranno attivare dal menù delle opzioni. Sconfigliato farlo a chi disponesse di PC poco potenti!
Abilità e comportamento dei boss sono stati rivisti. In particolare Maghda, Siegebreaker, Azmodan e Iskatu. Il timer di enrage è stato abilitato su certi boss solo a partire dal livello di difficoltà Torment I (dopo parleremo dei nuovi livelli di difficoltà). Questo per The Butcher, Zoltun Kulle, Belial, Ghom, Siegebreaker e Rakanoth.
Sono stati apportati significativi cambiamenti alle classi, in termini di abilità e bilanciamento. Vi invitiamo a provare il vostro personaggio per toccarli con mano.
Ci sono novità anche lato crafting. I materiali per il crafting sono stati condensati in due tier. Dall’1 al 60 e dal 60 al 70. Per ridurre lo spazio occupato nell’inventario. E gli oggetti craftati avranno statistiche appropriate al personaggio in base al sistema Loot 2.0. Di cui parleremo dopo. Non sarà più possibile fare il salvage degli oggetti acquistati dai Vendor.
E’ stata stravolta la progressione in termini di livello di difficoltà. Non dovrete più procedere linearmente da livello base fino ad Inferno. Le vecchie denominazioni dei livelli non ci sono più. La difficoltà ora sarà dinamica e aumenterà con il livello del personaggio. Di base sarà possibile scegliere tra vari livelli: Normal, Hard, Expert, Master e Torment. Torment inoltre offrirà 6 livelli aggiuntivi (da Torment I a Torment VI) per i giocatori alla ricerca delle sfide più impegnative. Normal, Hard e Expert saranno selezionabili fin da subito. Master si sbloccherà completando l’atto IV del gioco. Torment invece si sbloccherà al raggiungimento del livello 60. Ogni livello offrirà nuovi bonus e ricompense. Salendo lungo i ivelli Torment si avranno ricompense migliori e mostri più impegnativi da affrontare.
Durante la partita si potrà abbassare il livello di difficoltà in qualsiasi momento. Per alzarlo invece bisognerà uscire dalla partita. La densità dei nemici nei livelli è stata variata per riflettere i cambiamenti apportati alla difficoltà del gioco.
Ci saranno nuovi eventi chiamati Cursed Chests e Cursed Shrines. Ovvero ispezionando particolari Chests o Shrines si attiverà un evento speciale. Completandolo si riceverà esperienza, denaro e una Radiant Chest o un buff casuale. Le sfide saranno ondate di nemici da affrontare, eventi a tempo e boss da sconfiggere.
Per usare le Infernal Machine ora sarà necessario giocare a livello di difficoltà Torment.
Uno dei cambiamenti più significativi introdotti dalla patch 2.0.1 di Diablo III è il sistema Loot 2.0. Basato sul principio: meno drop, ma più utili. Tutti gli oggetti droppati avranno una chance di essere “Smart Loot“, ovvero con statistiche basate sul personaggio invece che casuali. Gli oggetti specifici per una classe non avranno più caratteristiche inappropriate per quella classe. Quindi non vi capiterà più di trovare Mighty Weapons che aggiungano “Intelligenza”. Gli oggetti potranno avere nuove proprietà come Cooldown Reduction, Resource Cost Reduction, +% damage to physical damage skills e vari bonus specifici per la classe.
Gli oggetti Leggendari ora saranno Bind on Account. Sarà possibile scambiarli con altri giocatori solo giocando in multiplayer e solo con le persone presenti al momento del drop. Rigorosamente entro 2 ore dal drop dell’oggetto.
Le proprietà degli oggetti sono state divise in due categorie: primarie e secondarie.
Le statistiche primarie sono: strenght, dexterity, intelligence, vitality, critical hit dmg, ctitical hit chance, attack speed, life per second, armor, +% life, bonus damage to elites, bleed damage, all resistance, sockets, cooldown reduction, resource reduction e +% damage to physical damage skills. Mentre quelle secondarie sono: gold find, thorns, bonus experience per monster kill, chance for (fear, stun, blind, freeze, chill, slow, immobilize e knockback), ignore durability loss, bonus healing to health gloves and potions, bonus pickup radius, single resist, life after kill e level requirement reduction.
Il range delle stats sugli oggetti è stato ridotto, per evitare differenze significative nei roll a parità di livello dell’oggetto. Tenendo premuto il tasto CTRL si potrà vedere il range di statistiche posizionando il cursore del mouse sulla tooltip dell’oggetto.
Ci sarà un solo tipo di pozione ora. Che permetterà di recuperare il 60% del livello di vita del proprio personaggio. Tutte le precedenti pozioni saranno convertite in questo nuovo tipo.
Le abilità dei nemici sono state riviste. Ad esempio “Arcane Enchanted” ora mostrerà la direzione in cui comincerà a ruotare. “Desecrator” inizierà con danno basso ma poi salirà rapidamente fino al danno massimo. “Frozen” aumenterà il numero di cristalli spawanati che causeranno danno “AOE over time” mentre si prepareranno ad esplodere. “Jailer” e “Vortex” ora causeranno una piccola quantità di danno. “Mortar” avrà un’area esterna di impatto che causerà meno danno rispetto al punto centrale. “Plagued” ora potrà spawnare una pool sotto al giocatore o sotto al mostro. “Reflects Damage” ora rifletterà una quantità fissa di danno per attacco.
Nemici Elite e Champion ora potranno avere cinque nuove abilità: “Frozen Pulse” è una scheggia di ghiaccio che seguirà gli obiettivi prima di congelarli causando danno pulsante ad area. “Orbiter” è un campo di energia elettrica, con sfere di elettricità che orbiteranno in un’area piuttosto ampia. “Poison Enchanted” evocherà globi di veleno che si sparpaglieranno causando danno. “Thunderstorm” è un fulmine che colpirà il terreno emanando onde di energia elettrica. “Wormhole” farà apparire un paio di portali che causeranno danno teletrasportando i giocatori.
Una buona notizia. I proiettili delle famigerate Wasp (avete presente l’atto II??) ora potranno essere schivati o bloccati!
Altra novità importante introdotta con la patch è il sistema Paragon 2.0. Il sistema di levelling Paragon è stato completamente riprogettato. Non ci sarà più un cap. Inoltre i livelli Paragon saranno “account wide” e quindi condivisi tra tutti i propri personaggi. I livelli Paragon saranno calcolati separatamente giocando in modalità Normal o Hardcore. Quindi quelli acquisiti in modalità Normal non saranno giustamente disponibili giocando in Hardcore.
Ad ogni nuovo livello Paragon si guadagneranno dei punti che potranno essere usati in una delle quattro categorie: Core, Offense, Defense e Utility. In base al proprio livello Paragon verrà garantito un numero di punti appropriato da distribuire. I bonus statici acquisiti con il vecchio sistema Paragon verranno rimossi.
Ultima novità importante riguarda le funzionalità social. E’ stato aggiunto il supporto a Clan e Communities.
Creando o unendosi a un clan si avrà la tag del clan vicina al proprio nome e si potrà usare il canale di chat privato. I clan supporteranno fino a 120 membri e richiederanno un invito per potersi unire. Si potrà essere parte di un solo clan alla volta!
Poi ci sono le Communities. Ognuno potrà crearle. Anche qui ci sarà una chat dedicata. Ci si potrà unire a più communities contemporaneamente e non ci saranno limiti di partecipanti. Le community potranno essere pubbliche o private. Quelle private richiederanno un invito. Le community inoltre saranno divise in categorie.
L’interfaccia utente è stata migliorata in vari aspetti. Anche i menù sono stati migliorati. E la lista di waypoint è stata sostituita dalla mappa dei waypoint.
Insomma come vedete le novità di questa patch 2.0.1 di Diablo III sono tantissime e spianano la strada all’arrivo di Reaper of Souls, che introdurrà un nuovo Atto di gioco (l’Atto V dove dovremo vedercela con Malthael), una nuova ambientazione (Westmarch), una nuova classe giocabile (il Crusader), una nuova modalità di gioco (l’Adventure Mode) e il level cap a 70. Prossimamente qui su VIDEOGIOCHI.COM vi parleremo nel dettaglio dell’espansione, del nuovo atto e della nuova classe che abbiamo giocato a lungo durante la fase Beta. Per ora speriamo di avervi incuriositi abbastanza, motivandovi a ritornare sul gioco per toccare con mano le novità introdotte. La patch è già disponibile per il download e i server andranno online oggi alle 15. Tutto pronto quindi per il debutto di un nuovo Diablo III!