Disney è da poco entrata nel mondo dello streaming e per ora i risultati non sembrano essere così positivi.
Con l’acquisizione di 21st Century Fox (la parte della Fox che si occupa esclusivamente di TV e cinema), ha acquisito anche una buona fetta di azioni di Hulu che l’hanno portata al detenere il 60% della società.
Alla fine dell’anno fiscale lo scorso 30 settembre, le azioni hanno portato a una perdita di 580 milioni di Dollari dovuti principalmente alla piattaforma di streming Hulu.
A questi si aggiongono altri 469 milioni di Dollari di perdite dovuti alla piattaforma BAMtech, tecnologia di streaming adottata da ESPN e altri servizi.
Il CEO Bob Iger dovrà concentrarsi proprio su questo settore in vista anche del lancio della piattaforma di Disney nel corso del 2019, e che dovrà competere con Netflix e Amazon Prime Videos.
C’è anche da dire che l’ingresso nel mondo dello streaming ha costi iniziali vertiginosi, come spiega l’analista Rich Greenfield. Costi dovuti prevalentemente all’acquisizione in massa delle licenze e delle infrastrutture.
Fonte: CNBC