Durante i The Game Awards 2025, Larian Studios ha finalmente svelato Divinity, il nuovo titolo fantasy RPG della celebre serie che ha definito il genere dei giochi di ruolo moderni. Il reveal è avvenuto con un teaser trailer suggestivo e inquietante, che ha catturato l’attenzione dei fan e della stampa internazionale, confermando che si tratta di un progetto completamente originale, non collegato direttamente alla serie Divinity: Original Sin e non richiedente la conoscenza dei capitoli precedenti per essere apprezzato pienamente.
Un RPG “più grande di ogni altro” per Larian
Larian Studios ha definito Divinity come il progetto più ambizioso realizzato fino ad oggi, superando persino Baldur’s Gate 3 per dimensione e portata della visione artistica e narrativa. La presentazione al palco dei TGA ha rappresentato una risposta alle voci e alle speculazioni accumulate nei mesi precedenti, specie dopo i teaser enigmatici e i misteriosi simboli apparsi online legati al franchise.
Il teaser trailer, pur non mostrando gameplay diretto, ha offerto immagini evocative di un mondo fantasy profondo e complesso, suggerendo tematiche oscure, magia potente e un’atmosfera di mistero che si discosta dalle iterazioni precedenti della saga.
Larian ha voluto chiarire che Divinity non è un sequel diretto di Divinity: Original Sin né un semplice nuovo capitolo della sua sottoserie più recente; al contrario si tratta di una nuova esperienza narrativa che può essere affrontata da chiunque senza aver giocato ai titoli precedenti, rendendolo accessibile anche ai neofiti del franchise, pur mantenendo elementi che i fan più fedeli sapranno riconoscere e apprezzare.
Che cosa sapere su Divinity
Il nuovo Divinity è stato annunciato come un RPG dotato di un mondo profondo, sistemi narrativi articolati e una portata che potrebbe rivoluzionare il genere, integrando temi di potere, divinità, conflitto e misteri arcani. La scelta di utilizzare il nome semplice Divinity senza sottotitoli indica la volontà dello studio di segnare un nuovo inizio per la saga, pur mantenendo i valori e l’identità che hanno caratterizzato i suoi predecessori.
Larian ha inoltre sottolineato che, sebbene non sia necessario aver giocato i capitoli precedenti per godersi questo titolo, chi conosce gli universi di Divinity: Original Sin e Divinity: Original Sin 2 potrà ottenere un livello di comprensione più profondo di alcuni elementi narrativi e di contesto presenti nel mondo di gioco.
Il team di sviluppo non ha ancora rivelato una data di uscita ufficiale o le piattaforme di lancio, ma l’accoglienza positiva all’annuncio ai TGA 2025 ha subito generato grande entusiasmo tra la community dei giocatori e gli appassionati di RPG.
L’annuncio di Divinity rappresenta un momento cruciale per Larian Studios, poiché segna il ritorno a uno dei mondi fantasy più amati nella storia dei videogiochi di ruolo, arricchito però da una nuova prospettiva creativa e da ambizioni narrative mai viste prima. Il fatto che il gioco sia concepito come un’esperienza completa e autonoma — accessibile anche ai nuovi giocatori — riflette la volontà dello studio di espandere il suo pubblico, pur mantenendo profondità e qualità tipiche dei suoi lavori storici.
La presentazione di Divinity ai The Game Awards, insieme ad altri annunci di rilievo della cerimonia, ha consolidato il 2025 come uno degli anni più dinamici per l’industria dei videogiochi, segnando l’inizio di una nuova fase per uno dei franchise più iconici del genere RPG.
Con Divinity, Larian Studios inaugura un nuovo capitolo della sua leggendaria saga di giochi di ruolo, portando avanti un progetto ambizioso, accessibile e narrativamente profondo presentato al pubblico durante i The Game Awards 2025. Anche se restano molte domande sul gameplay, la trama e la data di lancio, la conferma che non è necessario aver giocato ai precedenti titoli per apprezzarlo crea aspettative elevate per una nuova generazione di avventure fantasy.
Fonte: GamesRadar
