Don Bosco GO: in arrivo la risposta “cattolica” al gioco di Niantic

Dopo il boom nel mese di luglio, sembra che Pokémon GO stia gradualmente perdendo l’appeal dei primi tempi, sebbene siano ancora tantissimi i giocatori di tutto il Mondo che si dilettano con il titolo mobile. Per via degli innumerevoli bug e problemi tecnici, tuttavia, il gioco che sfrutta la realtà aumentata per catturare mostriciattoli tascabili in luoghi reali rimane uno dei più criticati di sempre. Questo non è comunque stato sufficiente a tenere i giocatori lontani dagli schermi dei propri smartphone.

Sin da subito, se ne sono dette di cotte e di crude su Pokémon GO: si è parlato di incidenti mortali, di dipendenza e di sindaci che hanno vietato il gioco all’interno della città. Questo, chiaramente, ha attirato l’attenzione della Chiesa, che ha colto la palla al balzo per rispondere a modo suo al titolo di Niantic. Da qui, nasce l’idea di Don Bosco GO, gioco in cantiere in Argentina presso il Collegio di Maria Ausiliatrice di Bernal, un istituto di salesiani.

Al momento non si sa ancora nulla del progetto, ma a quanto pare l’obiettivo sarà quello di “collezionare” Santi anziché pokémon! Siamo curiosi di saperne di più al riguardo, chiaramente non per il gioco in sé ma per la stramberia che – con tutta probabilità – ne verrà fuori.

FONTE: Il Giornale