Giusto ieri, abbiamo visto che Dragon Age: Inquisition ha vinto il premio come miglior gioco dello scorso anno, durante i D.I.C.E. Awards di Las Vegas. Ha dunque superato titoli del calibro di La Terra di Mezzo: L’Ombra di Mordor, Destiny, Far Cry 4 e HearthStone: Heroes of Warcraft. Di fatto, il gioco è stato molto ben accolto dalla critica sin dalla sua uscita nel mese di novembre 2014.
Il motivo del successo, secondo BioWare, è da ricercarsi nel “ritorno alle origini”. Il producer Mark Darrah avrebbe infatti dichiarato: “Credo davvero che sia un ritorno alle origini, un ritorno a ciò che BioWare ha fatto alle sue radici: esplorazione, story-telling, sviluppo del personaggio. Inoltre, abbiamo iniziato a esplorare nuove aree sempre più in profondità, basandoci su un gameplay open-world. Penso sia stata questa combinazione ad aver avuto una certa risonanza tra le persone.”
Quando è stato domandato loro se immaginavano di vincere il premio come miglior gioco del 2014, un rappresentante di BioWare ha dichiarato: “Quando ci sono così tanti concorrenti validi, non si può mai supporre di vincere qualcosa di simile. Quindi no, non si può dare nulla per scontato.”
FONTE: GameSpot