Lucca Comics and Games 2023 è partito. Tra problemi e polemiche ma è partito. Mentre tra gli stand e dentro le mura del capoluogo toscano si muovono autori, creator, artisti, cosplayer e appassionati, dagli stand arrivano i primi importanti annunci. Tra questi, uno dei più interessanti è stato fatto qualche ora fa da Toei Animation. Dragon Ball e Dragon Ball Z arrivano in streaming su Amazon Prime Video, già compresi nel catalogo e senza necessità di sottoscrivere un ulteriore abbonamento ad Anime Generation, per esempio, o in futuro a Crunchyroll.
La notizia ha, ovviamente, fatto la felicità della maggior parte dei fan. Il franchise di Dragon Ball è tra i più noti e amati in tutto il mondo. La prima serie, lo ricordiamo, trae forte ispirazione dalla leggenda cinese di Sun Wukong, protagonista del romanzo Viaggio in Occidente (che fa da base per Black Myth Wukong). Protagonista dell’anime è Goku che, perso il nonno Son Gohan eredita da lui una strana sfera con quattro stelle rosse. Conoscerà Bulma, giovane ereditiera e figlia di un importante scienziato. Insieme si metteranno alla ricerca delle altre sfere del drago, in grado di esaudire ogni desiderio. È nel corso di questa serie che Goku conosce alcuni dei personaggi più amati e che costituiranno poi la base dei guerrieri Z.
E Dragon Ball Z? Siamo sicuri che la seconda serie dell’anime di Akira Toriyama non abbia davvero bisogno di presentazioni. Innumerevoli i passaggi TV specie su Mediaset. Abbiamo imparato a conoscere alcuni dei villain più iconici di sempre proprio nei suoi archi narrativi. Come il sempre presente Freezer, oramai asso nella manica di Shueisha quando vuole risollevare le sorti del brand.
Entrambi gli anime sono disponibili con audio originale in giapponese o col doppiaggio italiano storico di Mediaset (la prima serie avrebbe potuto avere anche il primo doppiaggio, quello dell’epoca della messa in onda su Junior TV). Le sigle, invece, sono quelle originali giapponesi: Makafushigi Adventure di Hiroki Takahashi e Cha-La Head Cha-La di Hironobu Kageyama per DBZ.
Intanto, si aspettano novità circa Dragon Ball Daima, una miniserie che verrà trasmessa sul web ma che farà parte del canon principale dato che si tratta di uno dei lavori di Akira Toriyama.