Da Super a Fusions
L’arrivo di Dragon Ball Super, nuova saga facente parte dell’interminabile epopea firmata Akira Toriyama, ha contribuito enormemente a innalzare ancora una volta l’interesse del pubblico per le avventure dell’immortale Goku e i suoi amici. Con la certezza che anche i nostri pronipoti potranno crescere al fianco di questo eroe mediatico, il franchise continua a espandersi in ogni direzione, ovviamente anche in quella videoludica. Dopo Dragon Ball Xenoverse 2, parliamo oggi di Dragon Ball Fusions, divertente videogame dedicato esclusivamente ai possessori di un Nintendo 3DS che ci immerge in un mondo completamente inedito ma fondato sul principio fondamentale che sorregge tutto ciò che è relativo a questa IP: il combattimento.
Dal primo, mitico torneo Tenkaichi di anni ne sono passati moltissimi. Gli scontri si sono susseguiti uno dopo l’altro su ogni tipo di piattaforma, dalla TV alle console di ogni genere, coinvolgendo giocatori da ogni parte del mondo. Dragon Ball Fusions non fa altro che recuperare questo concetto, rimaneggiandolo quanto basta per presentare un prodotto fresco e di sicuro intrattenimento, anche se limitato dalle quattro pareti del device portatile della casa di Kyoto.
