Dragon Quest meno famoso di Final Fantasy? “In Occidente si parte prevenuti”, secondo Square

Una domanda che, a un certo punto, ci siamo posti un po’ tutti. Come mai, quando si pensa alla parola “JRPG“, viene in mente prima Final Fantasy e solo dopo Dragon Quest, almeno in Occidente?

Square Enix sta lottando da anni per far sì che entrambe le saghe facciano breccia nel cuore delle nuove generazioni.

Prima acerrime rivali, ora più amiche che mai, la strana coppia sembra ancora ricevere differenti trattamenti di pubblico, al di fuori del Paese del Sol Levante. Square Enix si interroga sulla questione e si annuncia desiderosa di trovare una soluzione.

“Questa è una discussione più che accesa, all’interno del team”, ha infatti specificato Yu Miyake, executive producer di Dragon Quest. Perchè Final Fantasy ha più successo di Dragon Quest, in Occidente?”

“Forse c’entra il tempismo. Quando è uscito il Famicom, il gioco di punta era Dragon Quest. Ma con la prima PlayStation, si parlava solo di Final Fantasy VII. La fonte della nostalgia quindi è differente da Paese in Paese, con il Giappone particolarmente legato a Dragon Quest, e con le nazioni oltreoceano che ricordano principalmente Final Fantasy”.

“Purtroppo, al tempo, non ci impegnammo molto a localizzare Dragon Quest. Non dovrei dirlo, ma su quell’aspetto abbiamo sbagliato alla grande. Un altro punto focale è che Dragon Quest, in Giappone, attira ogni genere di età, dai bambini delle elementari al cinquantenne”.

“Lo stile di Akira Toriyama è particolarmente cartoon, e questo non aliena nessuno da noi, non viene paragonato mai a un prodotto per bambini solo per questo. Fuori dal Giappone, però, il pubblico sembra partire più prevenuto nei confronti di queste estetiche. Basterebbe in realtà provare il gioco per capire che la sostanza è molto più matura di quanto possa sembrare, a una prima occhiata”.

Fonte: Nintendo Everything