Lo ha raccontato – senza mezzi termini – durante una intervista concessa al portale Collider. Mentre per Dune Parte 2 ci sarà ancora da attendere pochi mesi (il debutto in sala in Italia è fissato a questo novembre) l’attrice ci racconta cosa ne pensa del lavoro fatto da Denis Villeneuve per raccontarci Arrakis, la storia della famiglia Atreides con Paul, interpretato da Timothée Chalamet, Chany, col volto di Zendaya e di tutti gli altri personaggi provenienti dalle opere letterarie di Frank Herbert.
“Il primo Dune è fenomenale, è grandioso. Poi nel dettaglio la recitazione è magnifica, le immagini sono magnifiche. Sì sì, tutto molto bello. Ma non è un cazzo in confronto a Parte 2. Dune Parte 2 è un fottuto pugno nello stomaco. È irreale” afferma Ferguson riconoscendo il suo stesso colorito entusiasmo. “Sto sorridendo troppo, vero?” chiede all’intervistatore. Sempre lei racconta che, nonostante non abbia assistito alle prime proiezioni interne – e quindi non abbia visto il film, in sostanza – riesca a fare affermazioni così perché – dice – ha intuito la grandiosità della produzione. A darle qualche indizio, racconta, le visite fatte sul set anche quando non doveva essere lì: “è qualcosa che non faccio mai” afferma, lasciando intendere di esser stata contagiata dall’entusiasmo.
Qualche parola anche sui nuovi membri del cast: Austin Butler (Feyd-Rautha) Christopher Walken (l’Imperatore) e Florence Pugh (Principessa Irulan): “sono grandiosi. I loro ruoli sono importantissimi. Non solo principesse e imperatori ma anche killer spietati e violenti ed erano necessari per rendere lo spettacolo quello che è ora e sono la crème della fottuta crème della recitazione” dice ancora Ferguson.
Pochi giorni fa svelato l’ultimo spettacolare trailer in italiano.