La saga cinematografica di Dune, firmata da Denis Villeneuve, dovrebbe concludersi con il terzo film. A svelarlo è lo stesso regista canadese che al momento è contrario alla realizzazione di un quarto film.
Dune: un quarto film sarebbe controproducente
Con la seconda pellicola uscita nelle sale da quasi un anno, Villeneuve non vede l’ora di tornare a lavorare sulla saga per il terzo film. Che a quanto pare potrebbe essere anche l’ultimo. Proseguire oltre potrebbe essere “poco sano” o “dannoso“, secondo il regista.
La voglia è tanta come esprime in una intervista con The Wrap. La più grande sorpresa nel lavorare a questa saga è stata che non viene voglia di andar via da Arrakis, spiega Villeneuve: “Quando ho visto il secondo film terminato, finalmente, ho capito che ce l’avevo fatta. Avevo realizzato un adattamento di Dune. E questo è un privilegio incredibile. Sono molto grato di aver avuto la possibilità di farlo. Credo che la mia più grande sorpresa sia che non voglia scappare da Arrakis. Sono ancora ispirato nel volerci tornare. Questa è la cosa che mi ha sorpreso di più. Sentivo che dopo la Parte 2 avrei avuto bisogno di una pausa. Pensavo che avrei voluto scrivere qualche film o fare un paio di cose prima di tornare per Dune: Messia. Ma le immagini continuavano a tornarmi in mente, la voglia è assolutamente intatta. Questa è la sorpresa più grande. Voglio ancora tornare ad Arrakis“.
Il regista poi ha concluso che Dune: Messia dovrebbe essere il suo ultimo film della saga, descrivendo ulteriori lavori come controproducenti con un gioco di parole. Alla domanda: “Solo un’ultima volta?“, ha risposto: “Sì, dopo questa potrebbe diventare ‘unhealthy’“, indicando che la cosa possa essere poco salutare o controproducente. Ma ciò non vuol dire che Warner Bros si fermerà, così come ha già dimostrato il successo della serie TV Dune Prophecy, spin off/prequel della saga cinematografica che è andata in onda su Sky a dicembre 2024.
Fonte: The Wrap
