I servizi digitali di streaming, ma anche i Blu Ray e i Blu Ray 4K Ultra HD, stanno avendo la meglio sui vecchi DVD. Sempre più rivenditori stanno rinunciando alla vendita del supporto fisico, che si tratti di DVD, Blu Ray, o anche di giochi per console, a favore del digitale (servizi e Gift Card). In ultimo la catena Target ha deciso di limitare al minimo la vendita di DVD negli store.
Target: verso l’addio ai DVD
Una delle più grandi catene americane, Target, sta andando verso l’abbandono dei DVD. Per tale motivo la loro vendita negli store sarà piuttosto limitata, facendo spazio ad altri prodotti.
Come riporta IGN, sono state smentite le voci circolate riguardo un totale abbandono del supporto fisico. Bensì, verrà solo ridimensionata la vendita dei prodotti più di nicchia e antiquati come i DVD. La catena infatti distribuirà i DVD negli store solamente nell’immediatezza della loro pubblicazione e nei periodi di maggior interesse per il pubblico, come il Black Friday, il periodo pre-natalizio e altri momenti di saldi. Dopodiché i DVD torneranno al magazzino centrale per essere venduti online sul sito Target.com dove continueranno a essere disponibili anche quando non saranno più presenti nei punti vendita.
Fisico vs Digitale nel 2024
Il mercato del supporto fisico sta diventando sempre più piccolo, e ammettiamolo i DVD sono ormai un supporto superato da Blu Ray e Blu Ray 4K Ultra HD. Solamente contando PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series X/S al mondo ci sono già centinaia di milioni di lettori Blu Ray nelle case.
Più in generale, sono soprattutto le nuove generazioni a richiedere un prodotto digitale di cui possono usufruire come, dove e quando vogliono. Non a caso uno studio sui teenager americani fatto lo scorso Natale, dimostra come le Gift Card per servizi digitali siano tra i regali più richiesti e apprezzati. Per la precisione il 72% di giovani e giovanissimi americani (tra i 10 e i 17 anni) ha chiesto un prodotto videoludico. Di questi, solo il 22% ha chiesto un videogame su supporto fisico. I dati, riportati da IGN, sono i seguenti: il 29% dei bambini avrebbe chiesto valuta in-game (come i V-Bucks di Fortnite, per capirci); il 32% si è concentrato su periferiche e accessori e il 38% su console.
Un discorso analogo a quello di Target lo ha fatto la catena concorrente Wal-Mart sempre negli USA, che nel corso dell’anno ridurrà sempre più la distribuzione di copie fisiche dei giochi Xbox Series X/S. Mentre publisher come THQ Nordic hanno deciso di virare su una distribuzione dei propri prodotti esclusivamente digitale.
Anche in Italia la situazione è simile. L’ultimo rapporto di IIDEA riguardante le vendite di giochi nel 2023 ci indica come le copie fisiche dei giochi siano solamente il 16% del totale (che include anche PC e App per smartphone), con un calo del 6% rispetto al 2022.
Voi come la pensate? Fatecelo sapere nei commenti.
Fonte: IGN