Dynasty Warriors: Godseekers – Recensione

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Nuovo e vecchio. Ma soprattutto nuovo

Il giorno in cui hai per le mani il nuovo Dynasty Warriors e non trovi epiche battaglie e migliaia di soldati da falciare in contemporanea, ma scacchiere su cui camminare, statistiche da spulciare e turni da aspettare, ti accorgi che è effettivamente uno strano giorno. Non brutto, non bello, ma indubbiamente strano.

Non è la prima volta che la serie Tecmo Koei abbandona i suoi lidi action – o “musou”, per essere precisi – nel tentativo di offrire un’esperienza diversa dal solito. Dopotutto Tactics fece lo stesso, ben due generazioni fa, e oggi ci riprova anche Godseekers.

Molti fan di vecchia data, per forza di cose, finiranno per storcere il naso. Non c’è azione, non c’è adrenalina, non c’è mischia; noi, però, vogliamo guardare oltre i classici – e talvolta intoccabili – stilemi della saga e provare a giudicare Godseekers per quello che è: un Gioco di Ruolo strategico sulla falsariga di Final Fantasy Tactics e soci. E neanche così male, a dirla tutta. Prova a riunire sotto un’unica bandiera le grandi battaglie campali a cui Dynasty Warriors ci ha da sempre abituati alla strategia di esperienze ben più calibrate, a tratti riuscendoci, a tratti magari un po’ meno.

Alla fine della fiera, non siamo certo di fronte al disastro che qualcuno aveva anticipato – o sperato – ed ecco che, totalmente a sorpresa, ci ritroviamo tra le mani un prodotto vecchio e allo stesso tempo nuovo, familiare ma fresco.

Ironicamente, se numerosi puristi finiranno per snobbarlo solo perché snatura eccessivamente le meccaniche storiche, dall’altro lato si rivela essere un’occasione perfetta per saltare in un carro che – di storia alle spalle – ne ha anche fin troppa. Perso il conto dei capitoli esistenti, tra spin-off ed episodi principali, è bello avere la possibilità di riprendere in mano un Dynasty Warrior e non sentirsi completamente spaesati.

Insomma, se non siete mai stati fan della saga o se non siete mai riusciti a digerire lo stile troppo “orientaleggiante” del suo gameplay, per assurdo, questo è il momento perfetto per dargli una seconda possibilità.

Insomma, se non siete mai stati fan della saga o se non siete mai riusciti a digerire lo stile troppo “orientaleggiante” del suo gameplay, per assurdo, questo è il momento perfetto per dargli una seconda possibilità.

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RASSEGNA PANORAMICA
Voto
7.5
dynasty-warriors-godseekers-recensione<b>PRO</b><br> Tattico, ma pur sempre immediato <br> Tantissime ore di contenuti <br> <b>CONTRO</b><br> Difficoltà a volte fin troppo permissiva <br> Graficamente altalenante <br> Non c'entra nulla con Dynasty Warriors, e per qualcuno potrebbe essere un problema