È da poco morto John McAfee storico programmatore e pioniere degli antivirus per PC, praticamente uno dei padri fondatori della cybersecurity a livello mondiale. L’eccentrico sviluppatore aveva 75 anni, e ci ha lasciato in circostanze piuttosto tragiche.
La causa della morte purtroppo è stata quella di un suicidio in carcere. John McAfee era detenuto in Spagna a Barcellona, dov’è stato fermato all’aeroporto pronto a prendere un volo per la Turchia. Lo sviluppatore era stato arrestato lo scorso ottobre dalle forze dell’ordine spagnole, e proprio nella giornata odierna gli era stata approvata l’estradizione verso gli Stati Uniti.
John McAfee è infatti sotto accusa per evasione fiscale negli USA. E con l’estradizione, sarebbe anche proseguito il processo per evasione fiscale a suo carico. Secondo gli inquirenti americani l’evasione fiscale si sarebbe protratta tra il 2016 e il 2018, per un ammontare di diversi milioni di dollari.
Benché John McAfee sia stato il creatore dell’omonimo antivirus e una colonna portante della cybersecurity, non era di certo uno stinco di santo. Anzi il suo rapporto con le forze dell’ordine stato decisamente travagliato e turbolento.
La sua creazione gli ha dato fama, gloria e denaro. Ma dall’altro lato della medaglia si cela una vita fatta di droga, traffico di armi, corruzione e truffe tramite criptovalute, di cui l’evasione fiscale è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Una storia degna di una mini serie TV!
Oggi 23 giugno 2021, nel giorno della sua estradizione, ha deciso di farla finita suicidandosi in carcere a Barcellona. A nulla è servito il pronto intervento e i tentativi di rianimazione.
Fonte: Corriere.it