Alcune settimane fa la NASA ha annunciato al mondo l’esistenza di un sistema solare rinominato Trappist (in onore dell’origine belga del progetto). Questo sistema è caratterizzato da una stella molto piccola, Trappist-1, e da tre pianeti presenti nella cosìddetta “zona abitabile“, ovvero dove potrebbe svilupparsi la vita in condizioni naturali.
Il sistema di creazione procedurale dei pianeti offerto da Elite Dangerous già aveva precedentemente creato un sistema simile, divenuto immediatamente meta di pellegrinaggio per tantissimi giocatori.
Andiamo quindi a fare un salto su questo sistema e scoprire quali differenze ci sono con l’originale.