
Elon Musk ha fatto parlare di sé ancora una volta, questa volta durante un’intervista al podcast di Katie Miller, dove ha affermato che il personaggio di Tony Stark nel Marvel Cinematic Universe è stato ispirato alla sua persona. Secondo il CEO di SpaceX e Tesla, la versione cinematografica di Iron Man non è solo un’idea leggendaria tratta dai fumetti Marvel, ma riflette anche parte della sua immagine pubblica e delle sue imprese tecnologiche.
Musk ha spiegato che Robert Downey Jr. e il regista Jon Favreau si sono incontrati con lui e hanno visitato le strutture di SpaceX durante la fase di preparazione dei film, e che Iron Man 2 include diverse scene girate all’interno di una fabbrica SpaceX. Guardando il film con attenzione, ha detto Musk, è possibile scorgere ambientazioni e macchinari riconducibili alla sua azienda spaziale.
“Iron Man è stato modellato su di me”: la versione di Musk
Nel corso dell’intervista, Musk ha delineato la sua versione dei fatti con sicurezza, affermando: “Hanno realizzato Iron Man ispirandosi a me”. Ha cercato di sottolineare che la sua esperienza nel settore spaziale e tecnologico — e persino le visite di Downey Jr. e Favreau alle strutture — hanno fornito a Hollywood un modello su cui basarsi per interpretare il geniale miliardario Tony Stark su schermo.
La presenza di Musk nel franchise non è del tutto inedita: in effetti, il fondatore di SpaceX appare brevemente in Iron Man 2 in una scena ambientata al Gran Premio di Monaco, dove parla con Stark di un’idea di jet elettrico. Questo cameo è uno dei segni più evidenti del legame tra la realtà imprenditoriale di Musk e la rappresentazione cinematografica di Stark.
Le radici del paragone: dalla comic alla realtà
È importante ricordare che il personaggio di Tony Stark esiste nei fumetti Marvel sin dagli anni Sessanta e non è stato direttamente “creato per” Elon Musk. L’origine del personaggio nel materiale cartaceo è precedente all’avvento di Musk, e la sua personalità generale trae ispirazione da figure come Howard Hughes, un magnate e aviatore del XX secolo. Tuttavia, è stato confermato da più fonti che la versione cinematografica ha tratto ispirazione da personaggi reali come Musk, Steve Jobs e altri pionieri tech, per rendere Stark credibile in chiave moderna.
La conferma proviene anche da dichiarazioni precedenti del team creativo di Iron Man: Jon Favreau aveva raccontato che Musk ha aiutato i produttori a capire come sarebbe stato interagire con un miliardario tecnologico reale, e che la collaborazione tra regista e imprenditore ha influenzato alcuni aspetti dell’interpretazione di Stark.
Una leggenda cinematografica e la sua influenza reale
Al di là delle affermazioni più o meno autocelebrative fatte da Musk, la sua influenza sulla cultura pop è indiscutibile. La somiglianza tra Musk e Tony Stark – entrambi miliardari visionari con una forte presenza mediatica e una passione per la tecnologia futuristica — è stata notata da tempo sia dai fan sia dai professionisti del cinema. La partecipazione di Musk a Iron Man 2 e il suo ruolo nel fornire location e idee di scena sono stati elementi reali che hanno contribuito a creare un ponte tra il mondo reale e l’universo narrativo Marvel.
Questa convergenza tra vita reale e fantasia cinematografica ha alimentato per anni il mito di Musk come “l’Iron Man della realtà”, un paragone che lo stesso CEO ha molte volte abbracciato in varie interviste e apparizioni pubbliche.
Le dichiarazioni di Elon Musk secondo cui Iron Man sarebbe stato ispirato alla sua figura aggiungono un ulteriore capitolo alla leggenda del “Tony Stark reale”. Anche se la genesi del personaggio è molto più complessa e radicata nei fumetti Marvel, non si può negare che la collaborazione del magnate tecnologico con i creatori di Iron Man sul set e nella produzione abbia lasciato un’impronta nel modo in cui il pubblico percepisce il mito dell’ingegnere miliardario protagonista del Marvel Cinematic Universe.
Fonte: The Katie Miller Podcast










