Elon Musk: “WhatsApp inaffidabile”. Twitter avrà le sue chiamate audio e video, annuncia il CEO

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Elon Musk sembrerebbe non gradire WhatsApp. Secondo il CEO di Twitter, l’app sarebbe inaffidabile e per tale motivo avrebbe deciso di farsi un WhatsApp tutto suo, con Blackjack e vocali di lusso. Con il prossimo update dell’app di Twitter, infatti, arriveranno chiamate vocali e video. Si tratta di una soluzione pensata per chi non ha intenzione, per un motivo o per un altro, di fornire il proprio numero di telefono a persone online.

“Con l’ultima versione dell’app di Twitter, potrai rispondere con un messaggio diretto a qualsiasi altro messaggio nel thread (non solo i più recenti) usando qualsiasi emoji tu voglia. La release della DMs V1.0 dovrebbe avvenire domani (oggi, 11 maggio). Questa crescerà rapidamente in complessità. Presto arriveranno le chat video e vocali per il tuo smartphone e aperti a chiunque in questa piattaforma, così da poter parlare con le persone nel mondo senza dar loro il tuo numero di telefono”, ha scritto Musk in un Tweet.

Questo annuncio nasconde in realtà anche una frecciatina nei confronti di Twitter. Recentemente, infatti, è emerso come WhatsApp utilizzi il microfono in background nonostante le persone non lo utilizzino. “WhatsApp ha usato il microfono in background, mentre formivo e fino a quando non mi sono svegliato alle 06:00. Cosa sta succedendo?”. La risposta di Musk non è tardata ad arrivare, e con la sensibilità di un Drax de I Guardiani della Galassia Vol. 3, ha definito WhatsApp inaffidabile.

L’annuncio è stato di conseguenza fatto con un tempismo notevole, sfruttando l’ondata di indignazione degli utenti. Poco più tardi, però, è emerso come questo utilizzo fosse di fatto anomalo. La pagina ufficiale dell’app, proprietà di Meta, ha infatti confermato l’esistenza di un bug della versione Android dell’app che utilizza costantemente il telefono. Inoltre, Meta non usa il microfono dei dispositivi se non quando c’è il consenso dell’app, vale a dire nelle chiamate audio/video e nei messaggi vocali.

Fonte: Elon Musk