Embracer Group è un nome che in queste ultime settimane avrete sicuramente sentito molto. Infatti, sono coloro che da Square Enix hanno acquistato Eidos e Crystal Dynamics e tutte le IP a loro collegate. Tuttavia la grande holding svedese non sembra essere interessata solo ad acquistare studios famosi, ma anche a dare vita ad un vero e proprio archivio dove conservare tutti i videogiochi della storia.
L’archivio che avrà sede in Svezia, precisamente a Karlstand, si prefissa lo scopo di raccogliere ogni esemplare fisico di videogioco mai esistito, dalle semplici copie dei giochi, alle console fino alle periferiche, anche quelle più assurde uscite in commercio a delle volte per mercati molto ristretti.
Insomma, tutto ciò che sia mai esistito riconducibile al mondo dei videogiochi, verrà raccolto nell’archivio di Embracer Group, in modo che saranno disponibili per le generazioni future, che magari non hanno mai avuto la possibilità di vedere dal vivo alcuni storici titoli che hanno segnato la storia dei videogiochi.
Attualmente l’archivio, in continuo allestimento, conta già la bellezza di 50.000 esemplari tra giochi su cartuccia, CD, floppy, console, accessori e quant’altro ancora, ma la raccolta è ancora ben lontana dal concludersi, infatti l’obiettivo è quello di entrare in possesso di almeno una copia fisica per ogni singolo videogioco esistente.
Al momento il team guidato da David Boström sta lavorando ininterrottamente per rendere il proprio disordinato magazzino un archivio fruibile da giornalisti, ricercatori e curiosi in un tuffo in quella che è una storia bellissima: la storia dei nostri tanto amati videogiochi.
“Per noi, i videogiochi sono qualcosa di più che semplici giochetti. Sono cultura! Qualcosa creato da grandi persone con idee creative.” queste le parole del CEO di Embracer Games Archive, David Boström.
Sul canale YouTube di Embracer Group è possibile vedere i risultati della ricerca, con una vasta panoramica sugli esemplari fino ad ora raccolti.
Embracer Group inoltre, è intenzionata a pubblicare una lista di tutti quei videogiochi estremamente rari su cui non è riuscita a mettere ancora le mani sopra, promettendo ai fortunati possessori di questi oggetti del desiderio, lauti compensi per chi aiuterà nel progetto.
Oltre che mettersi in tasca un piccolo tesoretto, potrebbe essere l’occasione per dare il proprio contributo alla creazione di questa grande lettera d’amore al mondo dei videogiochi.
E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.
Fonte: Embracer Group