L’attesa è terminata: da qualche giorno FIFA 17 è disponibile per tutti, calciatori compresi (qualcuno ha incontrato online Ciro Immobile?).
Tra i tanti post di calciatori che hanno ricevuto la propria copia, tutti molto simili tra loro in realtà, ne spiccano alcuni più particolari che abbiamo raccolto di seguito.
Cominciamo con il grandissimo Rio Ferdinand, pilastro del Manchester United e della Nazionale Inglese per tantissimi anni, da qualche tempo ormai ritirato e quindi inserito tra le leggende del titolo. A quanto pare al buon Rio non sono andati giù alcuni parametri della sua versione virtuale, commentando con un ironico (?) “81 velocità e 65 passaggi nell’apice della mia carriera? Non fatemi venire lì a spaccare tutto!“. EA avvisata, mezza salvata.
Launch day of @EASPORTSFIFA are u sure!! In my prime.. 81 Pace & 65 Passing! Don't let me come in and have to tear the place down! #FIFA17 pic.twitter.com/6AaUPm10N0
— Rio Ferdinand (@rioferdy5) September 29, 2016
Continuiamo con il recente acquisto del Palermo, il terzino Aleesami, rimasto deluso dalla sua controparte digitale, a suo dire non somigliante per niente. In effetti non ci azzecca molto…
Is this really meant to be me??? @EASPORTSFIFA pic.twitter.com/h0OCb4t5FA
— Haitam Aleesami (@HaitamAleesami) September 29, 2016
Chiudiamo con la polemica scoppiata tra i tifosi del Ranger Glasgow, da poco tornato nella massima serie e omaggiato in game con il caratteristico “huddle ahead”, ovvero il caricarsi tra loro dei giocatori prima dell’inizio del match, riunendosi testa contro testa. Già, peccato che questo modo di fare sia caratteristico degli odiatissimi rivali, ovvero il Celtic Glasgow. Non proprio una brillante idea, vero EA?
https://twitter.com/FFBanList/status/779033086172491777?ref_src=twsrc%5Etfw
Fonte: Fox Sports