Che i videogiochi stiano diventando sempre più qualcosa d’importante per la nostra cultura è ormai un dato di fatto. Le innumerevoli produzioni televisive e cinematografiche, come il recente adattamento televisivo di The Last of Us, che sta riscontrando un successo strepitoso (e di cui è stata già annunciata una seconda stagione), le colonne sonore dei videogiochi suonate durante la cerimonia delle olimpiadi di Tokyo del 2021, uno degli eventi sportivi più importanti al mondo il cui retaggio affonda nell’antica Grecia, sono solo alcuni degli esempi di un mondo che sta cambiando. Oggi vogliamo parlarvi di un altro videogioco che, se ha fatto la storia di un popolo di videogiocatori, ora farà la storia di una nazione: Final Fantasy 7.
E’ notizia recente che il giorno d’uscita dell’originale Final Fantasy 7, il 31 gennaio 1997, diventerà ufficialmente festa nazionale in Giappone. Square Enix ha infatti registrato ufficialmente in Giappone “il giorno di Final Fantasy 7″, per commemorare l’anniversario del lancio del gioco nella terra del Sol Levante. Negli USA uscì solo il 7 settembre 1997 e in Europa il 14 novembre dello stesso anno.
Un gioco che segnò la storia del franchise di Final Fantasy, il primo titolo a passare al 3D, e sfido chiunque a non essersi appassionato alla storia di Cloud, Tifa, Barrett, Aerith, Cid, Red XIII, Vincent Valentine, Yuffie e Cait Sith, nella loro lotta disperata per salvare il pianeta dal desiderio di distruzione di Sephirot e Jenova.
Lacrime, risate, trionfi e sconfitte. Una storia che ha talmente catturato i cuori dei fan, che quando nel 2015 venne annunciato il Remake durante la conferenza Sony dell’E3 la gioia fu incontenibile, tanto che i video reaction del pubblico e degli streamer che stavano seguendo l’evento divenne virale per mesi e mesi, e ancora oggi li si rivedono, nonostante il gioco sia uscito con tutte le sue luci e ombre, per rivivere quella piccola grande emozione che unì sotto una sola bandiera l’intero popolo videoludico.
Final Fantasy 7 fu diretto da Yoshinori Kitase e prodotto e scritto da Hironobu Sakaguchi, e proprio lo stesso Kitase ha voluto pubblicare un messaggio su Twitter per celebrare l’incredibile evento: “il 31 gennaio 1997, il giorno in cui uscì Final Fantasy 7, fu importante non solo per la serie di Final Fantasy, ma rappresentò anche il momento in cui grandi cose iniziarono a muoversi per quelli di noi che ci avevano lavorato. Mi ricordo che ero sconvolto dalla velocità con cui la tecnologia dei videogiochi si stava evolvendo, ma sognavo anche grandi cose per il futuro. Con la fondazione dell’anniversario ufficiale, ora ricorderò per sempre questi momenti, tenendoli nel mio cuore.”
Fonte:gamesradar