Bello da morire
Nelle sezioni più concitate, tra l’altro, il frame-rate tende anche a singhiozzare più del dovuto. E in un gioco in cui la reattività di risposta ha la priorità su ogni altra cosa, possiamo assicurarvelo, non è piacevole. In compenso, la realizzazione visiva è assolutamente incredibile, tanto nella fedeltà degli ambienti quanto nella mole di poligoni a schermo che riesce a reggere. I guerrieri guidati dalla CPU saranno anche stupidi come capre, ma l’effetto generato da questo inarrestabile sciame è a dir poco impattante. Su di noi e, a quanto pare, anche sul motore di gioco. Parliamo comunque di una versione ancora acerba del prodotto, quindi è anche possibilissimo che nei mesi a venire questo difetto finisca per scomparire.