Si è da poche ore conclusa la causa legale riguardante Fortnite tra Apple ed Epic Games, con il giudice che ha dato il suo verdetto. Come spesso capita in questi casi, tutti sono saliti sul carro dei vincitori. Ma chi ha VERAMENTE vinto la causa tra i due colossi?
La sentenza del giudice è stata equilibrata, e ha dato ragione in un certo qual senso a entrambe le parti. La sentenza infatti è stata piuttosto divisiva, dando ragione parzialmente a entrambe le parti in causa.
2. Ha vinto Apple?
Il Giudice Rogers della US District Court of Northern California ha dato in ampia parte ragione ad Apple. Giustificando il blocco iniziale e obbligando Epic Games Store a pagare una commissione del 30% sui guadagni fatti dal sistema di pagamento diretto ideato dallo sviluppatore di Fortnite. Il totale dei guadagni però corrisponde solamente a 12.167.719 dollari, più un ulteriore 30% sui guadagni fatti in questo modo dall’1 novembre 2020 al 9 settembre 2021 (che a causa del blocco sono stati zero).
In sostanza Epic Games dovrà pagare commissioni per poco più di 3,5 milioni di dollari. Davvero spiccioli per le due multinazionali.
Quel che è più importante invece è che il Giudice Rogers ha determinato come Apple, pur avendo il 55% delle quote di mercato, non è monopolista. La frase utilizzata è stata “Success is not illegal“, ovvero “Il successo non è illegale“, motivo per cui le accuse do monopolismo fatte da Epic Games sono tutte cadute. Ciò non toglie quanto successivamente chiarito sulla questione cardine che ha spinto la società fondata da Tim Sweeney a far causa.