Al centro della nuova protesta, le regole di Samsung che tendono a impedire – o comunque a cercare di limitare – il sideloading (la possibilità di installare applicazioni da fonti non ufficiali, come gli app-store). Tim Sweeney ne ha parlato su Twitter in queste ore. Il capo di Epic Games Store, in un post, ha espresso la volontà di ritirare Fortnite – e altri giochi prodotti dalla stessa azienda – dal Galaxy Store Samsung.
Fortnite rimosso da Galaxy Store Samsung: perché?
Secondo l’imprenditore, la nuova regola imposta dal colosso dell’elettronica coreano, rappresenterebbe un abuso che lede la libera concorrenza. A tal proposito, aggiunge Sweeneey, come risposta, Fortnite verrà invece distribuito attraverso market-place alternativi e in grado di garantire – a suo parere – un trattamento più rispettoso dei dev.
Nel 2020, lo ricorderete, sempre Sweeneey si trovò a fronteggiare Apple in tribunale. Allora, venne contestata la ripartizione dei guadagni tra dev e azienda proprietaria dell’app store, oltre che le ‘commissioni’ imposte dall’azienda della mela sugli acquisti nelle app. La causa si è conclusa diversi mesi dopo. Apple si dimostrò parecchio dura nei confronti di EGS. Ai tempi, la rimozione di Fortnite da app-store causò una frenesia nei reseller che vendevano iPhone con installato il gioco a migliaia di dollari.
