I giochi sviluppati da FromSoftware hanno sicuramente lanciato un genere che ha fatto riscoprire la difficoltà nei videogiochi, quella genuina ansia o adrenalina di poter perdere tutti i progressi fatti in un singolo errore, un sentimento che era andato perduto negli anni, man mano che i videogiochi divenendo un media sempre più conosciuto e alla portata di tutti, aveva aperto le porte ad una maggiore accessibilità nel completamento permettendo di impostare il livello di difficoltà al quale lo si voleva affrontare.
Ma con i titoli FromSoftware, a partire da Demon’s Souls l’incubo dei giochi complessi sembrava essere rifiorito e non solo nelle produzioni indie, ma proprio nei tripla A, tanto da essere divenuti oggi dei titoli di culto, attesi da giocatori di tutto il mondo, veterani o neofiti, e non possiamo non pensare ad Elden Ring che sarà disponibile tra meno di un mese.
Ma a parte il pubblico, che ha amato e odiato questi giochi, cosa ne pensano gli sviluppatori interni a Sony? Tutto questo è stato approfondito sul PlayStation Blog, dove ai vari sviluppatori di casa Sony è stato domandato quale fosse il loro boss preferito all’interno dei titolo FromSoftware.
4. Re Senza Nome
Per Tucker Coler, grafico di Bend Studios, il suo boss preferito è in assoluto il Re Senza Nome di Dark Souls 3.
“Lo scontro con il Re senza nome è tanto difficile quanto spettacolare. Si combatte su un manto di nuvole in tempesta, sul quale il boss cala in sella a un drago. Finché rimane in sella, il Re colpisce chi attacca il suo destriero sputafuoco con fulmini e acciaio, combattendo con un’eleganza e una maestosità degne del suo titolo regale”.
“Una volta sconfitto il drago, comincia un vero e proprio duello tra il giocatore e il Re in persona. Il boss padroneggia con uguale abilità la propria arma e il potere della tempesta, colpendo con una vasta gamma di attacchi fisici, folate di vento e fulmini in grado di sopraffare rapidamente qualsiasi avversario”.
“Altrettanto minacciosa è la sua tendenza a camminare lentamente verso il giocatore tra un attacco e l’altro: una dimostrazione di pazienza e autocontrollo degne di un guerriero esperto. Similmente, sconfiggere questo formidabile avversario conferisce al giocatore un senso di padronanza assoluta, oltre ovviamente all’orgoglio di aver annientato un boss tra i più potenti di tutta Lothric”.










