Cosa ci attende il futuro? Nessuno lo sa. Il celeberrimo autore di fantascienza Isaac Asimov in diversi casi ci ha preso, ma siamo ben lungi dal realizzare ciò che ha partorito la sua fantasia.
Qualche assaggio di futuro oggi possiamo vederlo nel campo della finanza con l’esplosione dei Bitcoin e di altre criptovalute. Ma cosa sono e come funzionano?Si tratta di valute virtuali quotate in borsa che vengono conferite ‘prestando‘ il proprio PC (o sistemi più avanzati) la cui potenza di calcolo viene messa a disposizione e condivisa per l’elaborazione di enormi quantità di dati in cambio di criptovaluta.
L’Institute of Human Obsolescence (IoHO), una start-up olandese con sede a L’Aia, ha pensato ad un metodo alternativo e un po’ geniale per generare criptovalute.
Alla base c’è un server di elaborazione dati ottimizzato appositamente per questo scopo, ma la vera intuizione risiede nel come viene generata l’energia elettrica per alimentare il sistema.
Gli studiosi hanno pensato di sfruttare il calore corporeo di una persona per generare elettricità e alimentare il tutto. Un concetto simile a quello del film Matrix (ma senza spinotti!).
È stata appositamente progettata una tuta dotata di generatori termoelettrici che assorbono il calore emanato dal corpo umano e lo convertono in energia elettrica.37 persone si sono sottoposte all’esperimento. In 212 ore di test complessivi (circa 6 ore a testa) sono riuscite a produrre 127,210Watt e ottenendo in cambio 16.954 criptomonete (non è specificata la valuta). L’istituto tratterrà il 20% delle criptomonete ottenute per proseguire la ricerca.
Quella fatta dall’Institute of Human Obsolescence è ovviamente una provocazione. Si vuol mettere in luce come si da sempre più peso alla finanza e meno al lavoro delle persone che potrebbero tranquillamente guadagnare oziando.
L’investimento in criptovalute è altamente speculativo e non esente da rischi anche elevati. Il sistema Bitcoin è una sorta di lotteria, la probabilità di ricevere la criptovaluta aumenta in base alla potenza messa a disposizione della rete di calcolo.
Il valore della criptovaluta è determinato da un rapporto di domanda e offerta, quindi soggetto alle speculazioni borsistiche. Nulla garantisce che tra qualche anno le vostre criptovalute valgano più dell’oro o meno della carta igienica.
Le speculazioni di borsa, soprattutto negli ultimi anni, hanno fatto si che i bitcoin dal 2009 a oggi crescessero enormemente in valore, in quanto le transazioni non sono tracciabili o bloccabili come per le comuni valute reali.
Fonte: The Next Web