Il sito di key G2A è da tempo nell’occhio del ciclone per quel che riguarda le key vendute sul proprio store. Questo è dovuto alla particolare organizzazione del sito, più simile a Ebay o Subito che ad altri retailer. Infatti a vendere i codici non è G2A stessa, ma altri utenti.
E proprio questo diventa un punto critico del sistema. Il modo in cui queste key sono ottenute dai singoli retailer è al limite della legalità, o spesso completamente illegale.
Si va dall’acquisto in mercati poveri extraeuropei dove i prezzi sono più bassi, alla vendita delle copie destinate alla stampa per le review, o l’utilizzo di bot per acapparrarsi la vittoria nei concorsi. Fino a sistemi ancor meno legali.
Per questo motivo lo store vorrebbe introdurre un tool che consentirebbe agli sviluppatori e i publisher di verificare l’idoneità delle key in vendita, garantendo in tal modo che siano state ottenute in modo regolare.
Fonte: Endgadget
