È bastata una foto. È il superpotere di Hideo Kojima: basta che lui posti qualcosa che il web si fionda ad analizzare ogni pixel, virgola, poligono, frame. Tutto. L’ultima è una foto postata dal suo profilo in lingua giapponese. Uno scatto che immortala quello che è un panorama cittadino notturno. Ci sono voluti pochi minuti per riconoscere Los Angeles come la cittadina fuori da quella finestra. Questo quando mancano qualcosa come pochissime ore ai Game Awards 2023.
E che fai, ti fai mancare una speculazione circa la possibile presenza del papà di Metal Gear all’evento organizzato da Geoff Keighley? D’altronde fu proprio da quel palco che esattamente 12 mesi fa proprio Kojima aveva rivelato ufficialmente Death Stranding 2. Lo scenario dei Game Awards ha spesso fatto da cornice a reveal e dichiarazioni del capo di KojiPro.
Un palco che gli è così amico al punto da vederlo ‘presente’ anche quando non c’era. Correva l’anno 2015 e Konami, ancora fresca di The Phantom Pain, gli vietò di presenziare. Bisognerà attendere l’anno successivo perché proprio Kojima urlasse “I’m Back” e mostrasse il primo enigmatico trailer della sua nuova IP. Ora sono i fan a implorare Hideo perché mostri qualcosa di nuovo.
Death Stranding 2: lo vedremo ai Game Awards 2023? Probabile
C’è alchimia tra il creator e l’host dell’evento. Sono trascorsi 12 mesi di sostanziale silenzio dopo il reveal trailer di DS2. Al momento conosciamo buona parte del cast principale. Non solo il ritorno di Norman Reedus, Léa Seydoux e Troy Baker ma anche le new entry Elle Fanning e Shiolli Kutsuna. I tempi per dirci qualcosa d’altro sarebbero dunque maturi. L’occasione è ghiotta e l’eventuale presenza è in linea con la campagna marketing condotta per il gioco precedente.
C’è però anche la possibilità di vedere o il progetto cloud portato avanti con Microsoft (che quest’anno si sente parecchio forte dopo aver messo in casa Activision) o il misterioso Overdose (ammesso che non siano lo stesso progetto).