Grafica stile cartoon, musichette rilassanti, un mondo apparentemente pacifico… eppure Garbage Day riuscirà a tirare fuori il peggio dai giocatori. Dopo un incidente alla centrale nucleare del paese, il protagonista del gioco è costretto a rivivere in continuazione lo stesso giorno, senza nemmeno potersi concedere il lusso di morire. Ogni volta che si farà male cadendo dall’ultimo piano di un palazzo, sarà coinvolto in un’esplosione o finirà imbottito di piombo, infatti, tutto riprenderà dall’inizio, come se non fosse successo nulla. Lo scopo è quello di riuscire a capire come uscire da questa fastidiosa situazione e nel farlo si potranno esplorare le varie possibilità offerte dal sandbox di gioco, per esempio facendo la classica colazione coi cereali, cercando di sistemare un computer afflitto dal BSOD, chiacchierando coi vicini o, più probabilmente, spaccando tutto e facendo fuori chiunque si incontra. Del resto, chissenefrega: il giorno dopo saranno tutti magicamente ricomparsi come se nulla fosse accaduto.
Al contrario di Postal 2, che all’ultraviolenza aggiungeva fin troppo cattivo gusto, Garbage Day sembra più scanzonato e un po’ meno volgare, fattori che potrebbero anche renderlo interessante.
Fonte: Kotaku