The Coalition ha scelto di chiamare a raccolta tutti gli appassionati di Gears of War. Attraverso un comunicato apparso sul sito ufficiale Microsoft, Mike Cramp, capo dello studio, ha illustrato Never Fight Alone. Si tratta di una serie di iniziative volte a fornire supporto a quelle persone che convivono con depressione e ideazioni suicidarie. Il 10 settembre, infatti, è la Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio.
Lo studio ha promesso, da ora e per i prossimi anni, di destinare l’1% dei ricavi netti generati dalla vendita di giochi e merchandise ad associazioni che si occupano della problematica. Gli autori di Gears of War non si limitano a questo. Il comunicato, che potete trovare in versione integrale nel link in fondo, fornisce anche alcuni dati riguardo questa delicata tematica.
Attraverso il sito, i creatori di Gears of War rivelano anche il loro primo partner in questa lotta. Si tratta di Crisis Text Line, un servizio di ascolto attivo negli Stati Uniti, Canada, Irlanda e Regno Unito 24 ore su 24, 7 giorni su 7. The Coalition, illustra anche le modalità attraverso le quali contattare il servizio.
“Nel 2021 abbiamo avuto oltre 1,3 milioni di conversazioni testuali con utenti in cerca di aiuto su temi quali depressione, salute mentale e suicidio. Siamo onorati di fare squadra con The Coalition e e col franchise di Gears of War al fine di garantire un maggiore accesso ai nostri strumenti di supporto e prevenzione del suicidio. Partnership come questa sono di importanza cruciale per evidenziare la problematica in America. Soprattutto, sono importanti per realizzare la nostra visione di un mondo empatico dove nessuno debba mai sentirsi solo” dice Dena Trujillo, CEO di Crisis Text Line.
“Temi come perdita, trauma, lutto e persino suicidio sono stati trattati nei nostri titoli. Stabiliamo connessioni quando affrontiamo queste cose insieme. Il cuore pulsante di Gears of War è sempre stato quello dell’interconnessione. La nostra iniziativa Never Fight Alone ci permette non solo di parlare di quanto sia importante esserci l’uno per l’altro ma anche di trasformare le parole in azione” dice The Coalition nel comunicato.
A tal proposito, The Coalition illustra anche una serie di punti. Ecco, alcuni di questi sono validi solo per gli Stati Uniti, come il numero di Crisis Text Line o le iniziative per donare all’organizzazione attraverso il programma Microsoft Rewards. Altri, invece, valgono in tutte le situazioni. Ecco, questi vogliamo riproporveli.
Da questo momento abbandono il “voi” giornalistico per rivolgermi direttamente a te e rigirarti il consiglio di The Coalition e Crisis Text Line. Se puoi, ogni volta che puoi, invia un messaggio, chiama, scambia due parole con una persona cara per chiedere come sta. Forse sta attraversando un momento di cui non sai nulla e ha bisogno di supporto e magari puoi darglielo.
Forse in quella situazione potresti esserci tu. In questo caso, non avere timore a parlarne con qualcuno e prendi in considerazione l’idea di contattare anche uno specialista. Non voglio mentirti o illuderti. Quella contro la depressione e le ideazioni suicidarie è una battaglia molto lunga, molto dolorosa, molto dura. Una guerra quasi impossibile da vincere senza alleati. E se anche credi di non averne, ti basterà alzare la voce per trovarne qualcuno. Non sentirti a disagio a chiedere aiuto. Chiunque può avere bisogno di una mano ad un certo punto della propria vita. Riconoscerlo è segno di maturità, non un pensiero dal quale rifuggire.
Fonte: Microsoft – The Coalition