Da poche ore ha fatto il suo debutto sul mercato una nuova scheda grafica firmata NVIDIA, chiamata GeForce GTX960. Questa scheda, basata su architettura Maxwell, va ad aggiungersi alla fascia media di mercato ed è già disponibile per l’acquisto al prezzo consigliato di 199 Euro.
GTX960 è pensata per offrire ottime prestazioni di gioco a 1080p, consentendo la media di 60 fps anche con giochi particolarmente esigenti. Alla base c’è la GPU Maxwell GM206, che rispetto a Maxweel GM204 utilizzata su GTX970 e GTX980 ha 1024 CUDA core (invece di 1664 e 2048 rispettivamente), 32 ROP (invece di 64) e 64TMU (invece di 128 e 104 rispettivamente). La frequenza di funzionamento base è di 1126MHz, che arriva a 1178MHz in modalità Boost. Un ridimensionamento delle caratteristiche tecniche ovviamente finalizzato al contenimento dei costi.
GeForce GTX960 è caratterizzata da 2GB di memoria GDDR5 e da un bus a 128-bit. Nonostante 2GB di memoria dedicata possano sembrare pochi e nei mesi scorsi si vociferasse sulla possibilità che la scheda fosse equipaggiata con 4GB, NVIDIA assicura alte prestazioni ed elevata efficienza energetica, grazie all’architettura Maxwell. Per l’alimentazione è sufficiente un singolo connettore a 6 pin.
Come le controparti che occupano la fascia alta, anche la più piccola GTX960 supporta le tecnologie Voxel Global Illumination, VR Direct (per il rendering a bassa latenza su dispositivi VR come Oculus Rift), Multi-Frame Anti-aliasing e Dynamic Super Resolution, che consente di renderizzare a una risoluzione maggiore rispetto a quella del monitor utilizzato e poi adattare l’immagine, in modo da ottenere una maggiore fedeltà di visualizzazione rispetto alla risoluzione effettiva.
La nuova GeForce GTX960 supporta anche il sistema di protezione HDCP 2 per HDMI e sarà in grado di riprodurre contenuti in streaming (ad esempio da Netflix) in risoluzione Ultra HD (4K).
Soprattutto GTX960 è già pronta per le DirectX12, le API di nuova generazione (di cui si è parlato anche alla recente conferenza Microsoft) pronte a debuttare con il nuovo sistema operativo Windows10 entro la fine dell’anno. Sicuramente questa scheda grafica rappresenta un ottimo modo per prepararsi alle DirectX12 senza spendere troppo, considerando il prezzo contenuto del modello base. Oltre alle versioni reference commercializzate dai vari partner sono già disponibili anche le versioni “special” della scheda, come la ASUS Strix GTX 960, overcloccata di serie e che quindi offre prestazioni più elevate rispetto al modello standard, grazie a svariati accorgimenti in fase di progettazione.