
Il rinvio di Grand Theft Auto 6 al 2026 ha cambiato radicalmente il calendario delle uscite videoludiche. L’annuncio ufficiale di Rockstar ha confermato che il titolo non arriverà più nell’autunno 2025, come inizialmente previsto, ma il 26 maggio 2026. La motivazione è legata alla necessità di avere “più tempo per raggiungere il livello di qualità che i giocatori si aspettano e meritano”.
Per molti appassionati la notizia è stata accolta con delusione, ma non per tutti. In particolare, il team di Sucker Punch ha accolto la decisione come una sorta di liberazione: Ghost of Yotei potrà essere pubblicato senza il rischio di scontrarsi con uno dei giochi più attesi di sempre.
La reazione del team di Ghost of Yotei
Nate Fox, co-direttore creativo di Sucker Punch, ha raccontato in un’intervista come lo studio abbia festeggiato la notizia del rinvio di GTA 6. “Siamo ancora in hangover, è stato un giorno memorabile”, ha scherzato il director.
Non si tratta di un’esagerazione: i grandi blockbuster come GTA 6 rischiano di oscurare ogni altra uscita nelle stesse settimane, drenando attenzione mediatica, tempo dei giocatori e risorse economiche. Il rinvio ha quindi permesso a Ghost of Yotei di respirare e di consolidare la propria data di pubblicazione, fissata per il 2 ottobre 2025.
Gli effetti dei grandi annunci sul mercato
Il settore non è nuovo a scossoni di questo tipo. L’annuncio improvviso della data di uscita di Hollow Knight Silksong, pubblicato per il 4 settembre 2025, aveva costretto numerosi publisher a rivedere i propri piani. Alcuni titoli minori hanno addirittura rinviato la campagna Kickstarter per non rischiare di sparire dietro l’enorme visibilità del metroidvania di Team Cherry.
Se Silksong ha mandato in tilt gli store digitali come Steam, Nintendo eShop e PlayStation Store, l’arrivo di GTA 6 sarà un evento ancora più dirompente per l’industria. Nigel Lowrie, co-fondatore di Devolver Digital, lo ha definito “un gioco AAAAA, più grande di qualsiasi altro per scala, impatto culturale e attenzione che richiede”. Adam Lieb, CEO di Gamesight, ha aggiunto che “GTA è stato al centro di quasi tutte le conversazioni sui lanci negli ultimi 18 mesi”.
Ghost of Yotei, il futuro dopo Tsushima
Al netto delle dinamiche di mercato, la data di Ghost of Yotei resta ferma: il 2 ottobre 2025. Il sequel di Ghost of Tsushima sarà ambientato tre secoli dopo gli eventi del primo capitolo, nelle terre intorno al Monte Yotei. Per Sucker Punch, il rinvio di GTA 6 rappresenta una rara occasione: pubblicare un titolo di grande calibro in un periodo meno affollato, evitando lo scontro diretto con il colosso di Rockstar.
Fonte: MinnMax










