Gran Turismo 7 è disponibile nei negozi di tutto il mondo, ricevendo un apprezzamento generale da parte di critica e pubblico molto positivo. Chiaramente, con l’uscita dell’ultimo lavoro targato Polyhony Digital, non potevano mancare anche i confronti col suo più vicino antenato: GT Sport. E come di consueto, a fare questo confronto è il buon ElAnalistaDeBits sul proprio canale YouTube.
Nel video, lo YouTuber mostra tutti i miglioramenti apportati da Polyphony Digital sul gioco, soffermandosi in particolare la versione PlayStation 5. Questi, chiaramente, sono molti e più evidenti di quanto uno sguardo di sfuggita potrebbe lasciar supporre.
La software house giapponese è infatti intervenuta innanzitutto sulle texture, in alcuni casi aumentandone la risoluzione, in altri invece sostituendole con texture più precise. Nettamente aumentato anche l’anisotropico, con texture che non perdono più di dettaglio a pochi metri da noi.
Polyphony ha lavorato anche sul ridurre i problemi di LOD delle auto in game. In GT Sport le auto erano mediamente tutte molto ben fatte, e si doveva faticare per scorgere i poligoni. Alcune vetture, però, erano affette da bug più o meno pesanti che, in casi estremi, facevano sembrare il modello uscito da un gioco PS3.
L’esempio più lampante era la Toyota FT-1, che per qualche inspiegabile motivo era piena di spigoli. Questo problema è stato invece risolto in GT7 per quanto riguarda le carrozzerie, mentre alcuni interni ancora presentano i problemi citati (come fatto notare anche nella nostra recensione). I miglioramenti più spinti, però, sono legati a bordopista, particellari, resa dei materiali e illuminazione.
Il bordopista ora è infatti molto più dettagliato. Non solo troviamo una maggior densità di erba, ma anche più elementi a schermo nei circuiti fittizi quali alberi o strutture dei marshall. Negli altri circuiti possiamo inoltre notare un incremento notevole della densità del pubblico, il quale ora ricopre totalmente gli spalti.
Per quanto riguarda i particellari, c’è ben poco da dire. Questi sono ora non solo a risoluzione maggiore, ma anche con una densità nettamente superiore rispetto al passato. È aumentato anche il tempo di permanenza del fumo, il quale ora ci metterà più tempo per dissolversi.
L’illuminazione si presenta ora più realistica e dinamica (grazie anche all’orario variabile). Come evidenziato poi dall’analisi di Digital Foundry, qui c’è anche un effettivo uso di luce volumetrica, e lo si nota particolarmente nel tunnel di Tokyo. Tali benefici aumentano grazie al Ray Tracing, seppur solamente nel replay.
Il modo con cui la luce interagisce con i materiali è ancora più convincente. Sempre come segnalato da Digital Foundry, il motore di gioco arriva ora a simulare persino i vari strati di vernice e il modo in cui la luce interagisce con essa. I risultati si possono chiaramente vedere nel confronto tra i due giochi. GT7 presenta ora anche una migliore skybox, così come una resa sul bagnato molto più convincente.
Infine, Polyphony Digital ha finalmente migliorato la risoluzione delle ombre, in passato caratterizzate da una certa povertà di risoluzione su PlayStation 3 e PlayStation 4. Insomma, i miglioramenti tra i due giochi sono più di quanto si potesse pensare. E voi che ne pensate? Ditecelo nei commenti come sempre.
Gran Turismo 7 è disponibile per PlayStation 4 e PlayStation 5, e qui potrete trovare la nostra recensione. Il gioco sta però facendo discutere per le microtransazioni presenti al suo interno, le quali sono tutto tranne che ‘micro’. Polyphony Digital ha anche confermato che il gioco sarà supportato nel tempo con nuovi contenuti, sebbene non sia chiaro se sono gratuiti come per GT Sport o se saranno a pagamento.
Fonte: ElAnalistaDeBits
