All’inizio della scorsa settimana, Bloomberg ha riportato che alcune aziende concentrate sulla realizzazione di macchine senza pilota stavano utilizzando i videogiochi come strumento per insegnare alle loro auto a muoversi. Un videogioco in particolare è diventato il punto di riferimento per questo ambizioso lavoro: GTA 5 (ne abbiamo ampiamente parlato QUI). Alcuni ricercatori connessi a Intel Labs avrebbero infatti scoperto un modo per modificare algoritmi e motore di gioco di GTA 5 in modo tale da mettere in piedi una simulazione che conceda alle aziende di tenere traccia dei dati relativi alle auto per le strade di Los Santos.
Le risorse necessarie per testare l’intelligenza artificiale delle vetture automatiche nel mondo reale sono parecchie, ma sfruttando un videogioco le cose si semplificano un bel po’. La fisica può non essere perfetta, ma certamente aiuta ad accorciare i tempi dello sviluppo.
Questo, tuttavia, sembrerebbe non essere andato a genio a Rockstar, che in una dichiarazione avrebbe recentemente affermato: “Siamo disposti a parlare dell’utilizzo della nostra tecnologia per aiutare la ricerca accademica, ma non ci sembra giusto che delle corporazioni prendano il nostro lavoro e lo utilizzino per i propri interessi finanziari o che i ricercatori distribuiscano copie senza licenza del nostro codice senza prima chiederci il permesso.”
Vedremo cosa succederà.
FONTE: Mashable