Rockstar Games ha assunto i creatori di FiveM e RedM, Cfx.re, i quali sono ora parte integrante dell’azienda. Cfx.re è nota per aver, di fatto, rivoluzionato il multiplayer di Grand Theft Auto 5 su PC, introducendo meccaniche roleplay che si sono rivelate, per assurdo, così interessanti da essere preferite alla modalità GTA Online ufficiale. Il pensiero, ovviamente, va anche a GTA 6 e alla possibilità di vedere una modalità Roleplay ufficiale sul prossimo titolo di punta di Rockstar Games.
Con l’inglobazione di Cfx.re nella famiglia Rockstar Games, quest’ultima ha deciso di cambiare le proprie politiche sul modding di GTA 5. L’azienda si è sempre dimostrata molto ferrea riguardo le proprie politiche sul modding, pratica che poteva costare il ban definitivo. Il sempre più dirompente successo di questa modalità RPG improvvisata, ormai da anni presente su GTA 5 ma che nell’ultimo anno ha visto un’impennata di giocatori, ha spinto Rockstar ad allargare le proprie vedute.
“Nel corso degli anni, abbiamo visto con entusiasmo come la community creativa di Rockstar abbia trovato nuove vie per espandere le possibilità di Grand Theft Auto V e Red Dead Redemption 2, in particolare tramite la creazione di server roleplay dedicati. Nella volontà di supportare ulteriormente questi sforzi, abbiamo recentemente ampliato le nostre policy sulle mod per includere ufficialmente queste modalità create dalla comunità di roleplayer”, recita Rockstar Games nel suo comunicato ufficiale. “Collaborando con il team di Cfx.re, noi li aiuteremo a trovare nuove vie per supportare questa incredibile community e migliorare i servizi”, ha concluso Rockstar, confermando che sentiremo ancora parlare di questa collaborazione nei prossimi mesi.
I server Roleplay di GTA 5 sono spazi dedicati dove i giocatori devono interpretare un personaggio che avrà la sua routine, il tutto nel tentativo di simulare una vita secondaria all’interno di GTA Online. I giocatori avranno modo di impersonare un cittadino comune così come un ladro o un poliziotto e dovranno completare obiettivi giornalieri per progredire nella modalità. L’importante sarà essere fedeli alla parte da interpretare. Ogni server ha le sue regole, più o meno restrittive, e la violazione di queste può portare al ban dal server. Solitamente, questi server presentano anche diverse mod, incluse quelle di veicoli di trasporto reali di ogni stato. Nei server italiani sarà, ad esempio, molto facile trovare volanti della Polizia italiana.
L’acquisizione di Cfx.re potrebbe essere stata fatta anche in ottica GTA 6. Il prossimo titolo di Rockstar Games, i cui sviluppi proseguirebbero da ben 8 anni, sarà sicuramente il Grand Theft Auto più ambizioso mai sviluppato e Rockstar Games e Cfx.re potrebbero studiare una modalità Roleplay ufficiale per GTA 6 e integrarla addirittura meglio rispetto a quanto fatto con GTA 5 e, perché no, magari portarla anche su console. E voi, che ne pensate? Vi piacerebbe vedere un “GTA 6 RP” su PlayStation 5 e Xbox Series X/S?
Fonte: Rockstar Games
