Digital Foundry ha analizzato il primo trailer di Grand Theft Auto VI, il prossimo capitolo della più importante IP nelle mani di Take-Two. Il trailer, dalla durata di poco più di un minuto e mezzo, un record per i reveal di Rockstar, ha fatto esplodere l’internet, tanto da aver già superato le visualizzazioni di quello di GTA 5. Nell’analisi, il trio di giornalisti si è interrogato se la presenza dei 60fps in GTA 6 sia o meno uno scenario possibile e la risposta è, sostanzialmente, negativa.
A preoccupare Digital Foundry non è tanto la grafica in sé, sicuramente molto spinta ma comunque scalabile in ottica 60fps disattivando il Ray Tracing (ma non è detto che Rockstar Games voglia farlo), bensì ciò che il trailer non ha ancora mostrato, ciò che di fatto va a impattare più la CPU che la GPU e che potrebbe potenzialmente tagliare fuori anche una eventuale PlayStation 5 Pro. In particolare, Alex Battaglia si chiede quanto più spinto sia il motore fisico rispetto a GTA 5 e Red Dead Redemption 2.
Entrambi i giochi menzionati presentano una fisica molto avanzata, soprattutto Red Dead Redemption 2, ma è chiaro che Rockstar Games voglia spingersi oltre e se vuole farlo, deve necessariamente estrapolare potenza dalla CPU. Da qui sorge il dubbio di Battaglia, il quale si chiede se non inizieremo finalmente a vedere queste CPU sfruttate davvero al loro massimo, cosa per il momento vista solamente con pochi titoli di nicchia.
Non resta dunque che attendere e vedere come evolverà la situazione. Nella stessa analisi, Digital Foundry ha affermato che l’80% del trailer presenta scene in tempo reale e che in queste sia presente Ray Tracing per riflessi e Illuminazione Globale. A sorprendere sono stati però i capelli e la loro fisica.
Fonte: Digital Foundry