Horizon Zero Dawn è uno dei titoli più attesi per PlayStation 4 per il 2017. In una intervista Mathis de Jonge, di Guerrilla Games e director del titolo, ha spiegato al pubblico di come il concept del gioco si è evoluto nel tempo.
Inizialmente si doveva trattare solo di un titolo open world ma non RPG. Cosa lo ha potato a cambiare idea? “Abbiamo lavorato a questo titolo dal punto di vista degli sviluppatori, ‘Cosa funziona bene per questo gioco? Cosa funziona per questo concept?’ E abbiamo aggiunto caratteristiche di conseguenza. Non avevamo intenzione fin dall’inizio di fare un RPG, ma queste caratteristiche erano essenziali“.
Per spiegare ulteriormente la cosa è stato detto che sparando a un nemico si vedranno dei numeri, ma questi non corrispondono a un profondo sistema RPG. Si tratta infatti più di una sorta di feedback visivo sui danni inflitti, le dinamiche RPG non dovrebbero essere particolarmente profonde.
Horizon Zero Dawn è di sicuro il titolo più complesso dello sviluppatore. Secondo Hermen Hulst, direttore dello studio, è quattro volte più complesso e più grande di ogni altro Killzone.
Fonte: Segmentnext