Harry Potter: Alan Rickman, interprete di Severus Piton, voleva lasciare la saga

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Harry Potter è tra le saghe più famose sia a livello cinematografico che letterario. I personaggi creati da J. K. Rowling hanno fatto breccia nel cuore di milioni di persone. In particolar modo, Severus Piton, interpretato da Alan Rickman, ha giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo della trama. Ed è su Rickman che ci andremo a concentrare, visto che sono state pubblicate parti del suo diario. Questi estratti, diffusi dal portale The Guardian, ci danno uno sguardo all’esperienza vissuta dall’attore grazie a HP.

Ciò che più salta all’occhio, tuttavia, è come Alan Rickman stesse pensando, dopo i primi due film, di lasciare la saga. Infatti, il 4 dicembre 2002 Rickman scrisse: “Parlando con il mio agente Paul Lyon-Maris riguardo l’uscita da HP, che crede che succederà. Intanto ci sono più progetti in contemporanea (tra il 2001 e il 2003 Rickman era impegnato su diversi set). Ribadisco niente più HP. Non vogliono sentire niente a riguardo“. È probabile che all’inizio Rickman non si sentisse così entusiasta riguardo a questo progetto. Una delle prime annotazioni, fatta il 24 agosto del 2000, recita: “Intorno alla piscina e non sento niente riguardo a HP e ciò mi disturba molto. Forse è perché sto leggendo Experience di Martin Amis“.

Rickman, però, ha rischiato di salutare la saga per un motivo molto serio. Con l’arrivo del quinto capitolo, infatti, all’attore era stato diagnosticato un cancro alla prostata piuttosto grave. Tutto questo avvenne nel corso del 2005. Alla fine, i dottori hanno deciso di rimuovere completamente la prostata. Nonostante le difficoltà, Rickman scrisse il 30 gennaio 2006: “Finalmente, sì a HP 5. La sensazione non è né su né giù. Il pensiero che vince è quello che dice: ‘Vediamolo fino alla fine. È la tua storia’“.

Un altro passaggio del diario riguarda Daniel Radcliffe, che nel film interpreta Harry Potter. Rickman provava una grande ammirazione verso Radcliffe, scrivendo il 2 maggio del 2003: “È così concentrato adesso. Serio e dedicato, ma con un senso di divertimento. Credo ancora che non sia proprio un attore, ma indubbiamente lui dirigerà/produrrà. E ha un supporto dai suoi genitori così calmo e dignitoso. Non lo costringono“.

Il 27 luglio del 2007, Rickman scrive un dettaglio che non passa inosservato: “Ho finito di leggere l’ultimo libro di Harry Potter. Piton muore eroicamente, Potter lo presenta ai suoi figli come uno degli uomini più coraggiosi che abbia mai conosciuto e chiama suo figlio Albus Severus. Questo è stato un genuino rito di passaggio. Un piccolo pezzo di informazione da parte di Jo Rowling sette anni fa – Piton amava Lily – mi ha dato un appiglio al quale aggrapparmi“.

Il diario di Rickman contiene davvero tanti passaggi che ci danno uno sguardo più approfondito della vita dell’attore. Lui, purtroppo, venne a mancare il 14 gennaio del 2016 all’età di 69 anni. Se volete leggere per intero tutte le parti pubblicate del diario, a fondo articolo vi lasciamo il link all’articolo originale del The Guardian.

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Fonte: The Guardian