Helldivers 2 ora non obbligherà più gli utenti a collegare il proprio account Steam a un account PSN. Una scelta che Arrowhead e Sony hanno preso dopo le numerose proteste della Community. Il CEO di Arrowhead ha lodato il supporto dei giocatori e ringraziato Sony per questo dietrofront, ma purtroppo sembrerebbe che a farne le spese sia stato ‘Spitz‘, il Community Manager del canale Discord del gioco che più di tutti ha spinto i videogiocatori a lasciare recensioni negative e farsi rimborsare. Lo suggerisce proprio il messaggio pubblicato da Spitz su Discord, dove lascia intendere che la sua permanenza in Arrowhead potrebbe essere stata compromessa, forse anche irrimediabilmente.
Helldivers 2, il Community Manager: “Il mio lavoro era rappresentare la community. L’ho fatto“.
“Di solito non è una buona idea dire alle persone di farsi rimborsare e lasciare recensioni negative quando sei il community manager di quel gioco”, spiega Spitz. “Apprezzo tutto il supporto e apprezzo ancor di più che tutti possano giocare nuovamente senza alcuna restrizione. Sapevo di star correndo un rischio quando vi ho detto di farvi rimborsare il gioco e cambiare le recensioni. Lo accetto. Era il mi lavoro rappresentare la community, ed è ciò che ho fatto. Mi prendo il resto della giornata libero. Non mi sento bene. Vi adoro tutti”, scrive Spitz su Discord.
Nei messaggi seguenti, il Community Manager (o forse, ex-Community Manager) ha da subito ribadito che non vuole alimentare iniziative dei videogiocatori che possano influenzare la decisione dello studio. “Volevo lavorare con Arrowhead perché sono il mio studio preferito. Ho avuto quella chance. Ne sono grato. Continuerei volentieri a lavorare con loro se ne avessi scelta, ma questo non dipende da me o chiunque qui dentro. Posso lasciare lo studio e non voglio che qualcuno causi problemi, soprattutto non voglio che ne causi a persone verso cui ho ancora molto rispetto”.
Nel messaggio finale, Spitz ha lasciato intendere come non siano stati solo i giocatori a subire questa situazione, ma anche lo staff di Arrowhead. Nonostante tutto, lo stesso Spitz riconosce che un po’ di professionalità in più era gradita. “Sfido chiunque a calarsi nella situazione che i CM e dei moderatori hanno vissuto in questi ultimi quattro giorni e non dimenticarsi di eventuali filtri durante le discussioni. Ma concordo, era necessaria più professionalità in alcune delle cose che ho detto”. Ribadiamo che non è chiaro se sia stato effettivamente licenziato, ma le parole non lasciano molto spazio alla fantasia.
Fonte: WccfTech