“Hideo Kojima è dietro Abandoned!” O almeno, questo è ciò che molti credevano in quel che è senza dubbio stato il caso videoludico dell’anno. Teoria non infondata, dal momento che lo stesso team di Blue Box Games Studio aveva spinto sulla questione, com’è possibile riscontrare da alcuni file scovati nella “Demo”. A chiudere definitivamente la questione è stato però Hideo Kojima in persona che, in maniera inequivocabile, ha negato qualsiasi coinvolgimento nel progetto. Noi lo avevamo già capito tempo. Abbiamo realizzato un corposo approfondimento su Hasan Kharaman e del suo fantomatico gioco.
La risposta è arrivata nell’ultimo episodio del podcast di Hideo Kojima stesso, Brain Structure. L’argomento di discussione dell’episodio era il fenomeno dei rumor, ma la situazione si è “accesa” particolarmente quando Geoff Keighley, amico di Kojima e conduttore dei The Game Awards, ha citato il caso Abandoned. Keighley era ben conscio del fatto che Kojima non c’entrasse nulla con il progetto, ma era un’occasione effettivamente troppo ghiotta per non tirare in ballo il titolo Blue Box.
In ogni caso, il giornalista ha chiesto a Hideo Kojima se lui fosse coinvolto in maniera simile a quanto visto con Metal Gear Solid 5 e il “Moby Dick Studios”. Ovviamente, Kojima ha negato ciò, spiegando che lui stesso si è trovato spiazzato di fronte alle numerose foto di Hasan Kahraman che piovevano sotto i suoi tweet.
“Beh, questa è una cosa che inizialmente non capivo. Gli utenti semplicemente mi inviavano foto di questo Hasan. Tuttora continuano a inviarmi collage e immagini deep fake, una roba come 20 al giorno. È alquanto fastidioso. Tutto ciò va avanti da quasi 2 anni”, ha dichiarato il padre di Metal Gear.
“Geoff, ricordi quando facemmo la cosa su Moby Dick? Tu eri coinvolto nella cosa ed è stato davvero divertente. Ma le persone dovrebbero sapere che io non farei mai la stessa cosa due volte (anche se con PT tirò di nuovo fuori uno studio fasullo, il 7780s, ndr). Non ho mai parlato con Hasan. Il gioco ancora deve essere pubblicato, giusto? Non penso ci sia molto che possa dire o fare, arrivati a questo punto, ma se lui pubblicasse il gioco allora le persone potrebbero capire. Dunque, forse dovrebbe solo sbrigarsi e pubblicarlo. La questione morirà lì. Io non sono coinvolto in alcun modo”, ha concluso Kojima.
L’autore ha inoltre espresso un certo positivismo su Abandoned, invitando lo stesso a Hasan Kahraman di sfruttare questo clamore mediatico per avere un “boost morale” e creare qualcosa che possa spazzare le fake news riguardo la sua persona, sperando ovviamente che il pubblico non si arrabbi nello scoprire che Abandoned non è Silent Hills. Purtroppo, è molto difficile che ciò accada.
Sul profilo Twitter di Hasan Kahraman c’è un silenzio tombale quasi assordante, e non vi è stata alcuna traccia di attività negli ultimi mesi. Inoltre, diversi insider hanno addirittura affermato che questo gioco non esiste e che tutto è stato una montatura, una farsa. Chissà.
Fonte: Brain Structure