I 10 MMO più giocati nel 2016

Sebbene sia costituito da una base di utenti perlopiù asiatici, Lineage 2 è comunque uno dei più giocati MMORPG del 2016 nonostante la sua età. Ambientato 150 anni prima di Lineage 1, il titolo è un free-to-play che vanta meccaniche di combattimento tattico in tempo reale, incursioni su larga scala, battaglie con i boss e una forte attenzione al PvP.

RuneScape è un MMORPG che si rifiuta di cedere il passo: pubblicato nel lontano 2001 è molto giocato ancora oggi. Il titolo fornisce ai giocatori aggiornamenti costanti, che danno all’utenza qualcosa a cui guardare costantemente. Il gioco è stato riconosciuto dal Guinness dei Primati come MMORPG free-to-play più aggiornato del Mondo.

Con una grafica mozzafiato, un sistema di combattimento fluido e un sistema di creazione del mondo piuttosto profondo, non sorprende che Black Desert Online sia uno dei più giocati MMORPG di quest’anno. Pubblicato soltanto a marzo al di fuori della Corea, il gioco ha già una massiccia quantità di contenuti e sappiamo che ci sarà molto più in serbo per i giocatori nel prossimo futuro.

Blade & Soul è un nuovo MMORPG per l’Occidente, titolo in stile Wuxia che ha avuto un ottimo successo per la sua grafica e un sistema di combattimento basato sulle combo. Divenuto un vero e proprio eSport, Blade & Soul ha avuto grande seguito non solo grazie ai giocatori ma anche agli spettatori (si era parlato di 1 milione di giocatori attivi, ma i numeri reali sono difficili da indovinare).

L’anno scorso, Tera Online ha raggiunto il traguardo di MMORPG più giocato su Steam. Con oltre 97.000 gilde, è certo che il titolo ha una fanbase assolutamente attiva (per lo più in Corea). Con un gigantesco mondo da esplorare, meccaniche di combattimento action e una grafica grandiosa, senza contare che si tratta di un free-to-play, Tera è un titolo con cui molti giocatori si divertono e seguono con interesse.

Con i fan che ancora sentono le scosse del film di Star Wars dello scorso anno e sono in trepidante attesa per il prossimo capitolo, i giocatori che si sono avvicinati a Star Wars: The Old Republic Knights of the Fallen Empire sono davvero tanti. Il free-to-play MMORPG di Bioware sfrutta il franchise estremamente popolare di Guerre Stellari e suona le note giuste quando si tratta di eventi in-game, aggiornamenti costanti e un’ottima quantità di contenuti.

Abbiamo più di una forte sensazione che Elders Scrolls Online di Bethesda deve gran parte del suo successo alla popolarità dei titoli offline della serie, soprattutto a Skyrim. Ha i suoi difetti, sì, ma è popolare. Inoltre, un altro fattore che avrebbe contribuito alla sua fama potrebbe essere la disponibilità su console (il titolo è giocabile su PlayStation 4 e Xbox One oltre che su PC), qualcosa su cui non tanti MMO possono contare.

Con l’uscita di una nuova espansione chiamata Cuore di Spine alla fine dell’anno scorso, il free-to-play di ArenaNet Guild Wars 2 ha raggiunto il traguardo di 7 milioni di giocatori. Anche se l’espansione in sé è buy-to-play, Guild Wars 2 ha continuato ad attrarre i giocatori con il suo modello free-to-play, ponendo grande enfasi sulla cooperazione tra giocatori.

La versione MMO del celebre RPG Square Enix mantiene meccaniche e toni che hanno caratterizzato la serie tanto amata. Non è dunque una sorpresa che Final Fantasy XIV abbia una grandissima fanbase. Caratterizzato da terre colossali da attraversare, tonnellate di contenuti personalizzabili e una narrazione avvincente, si tratta senz’altro di un must da provare per qualsiasi fan accanito di Final Fantasy.

Non c’è da meravigliarsi che l’MMO che regna ancora sovrano sia World of Warcraft, sia in termini di utenti registrati che attivi, anche se i suoi numeri sono piuttosto fluttuanti, fattore che potrebbe avere a che fare con la pubblicazione di nuovi contenuti.