Le persone che intraprendono la via del cybercrimine a quanto pare hanno iniziato a rubare su giochi online.
Questo è quel che emerge dalle parole del direttore della National Cyber Crime Unit, che in un’intervista rilasciata all’Indipendent afferma che i cybercriminali possono arrecare una grande quantità di danni, ma non nel modo tradizionale, e quindi si sentono più “sicuri” partendo con piccoli crimini perpetrati su giochi online come World of Warcraft o altri.
“Ci sono alcuni reati che i giovani non pensano siano seri, come rubare crediti ad altri giocatori online o creare escamotage per guadagnarne illegalmente: è difficile immaginarsi la polizia che bussa alla tua porta perché hai rubato una spada in WoW.”
Il direttore ha inoltre aggiunto che in realtà a volte quello che spinge i cybercriminali a compiere crimini non è la possibilità di guadagno, ma la semplice voglia di sfida, di capire fin dove si può arrivare: altre volte, semplicemente si pensa che quello che si sta facendo non sia illegale.
Fonte: The Guardian