I primi cinque minuti della Stagione 5 di Stranger Things già disponibili: viaggio nel passato dell’orrore

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È stato pubblicato in anteprima il frammento iniziale dei primi cinque minuti della quinta e ultima stagione di Stranger Things. Questa clip gratuito anticipa l’episodio di apertura intitolato “Chapter One: The Crawl”, fornendo un assaggio inquietante di ciò che attende Hawkins e i suoi protagonisti.

Cosa mostrano i primi minuti

Il video si apre tornando al 12 novembre 1983: protagonista è il giovane Will Byers, ritrattato in una versione de-aged, che si trova disperso nell’universo dell’Sottosopra. Si abita un’atmosfera carica di tensione: Will canta “Should I Stay or Should I Go” per cercare di calmarsi, solo per trovarsi immediatamente alle prese con un attacco della creatura nota come Demogorgon.

L’arrivo del villain Vecna segna il momento-chiave della scena: con la frase “Finalmente, possiamo cominciare. Tu e io, faremo insieme delle cose bellissime”, Vecna cattura Will e introduce un nuovo livello di terrore e mistero.

Perché questi minuti contano

Con questo frammento, la stagione si propone di chiudere il cerchio, come dichiarato dagli stessi creatori Matt Duffer e Ross Duffer, riaprendo linee narrative che risalgono alla prima stagione. Il richiamo al passato, l’enfasi su Will e la presenza di Vecna suggeriscono che molte delle domande irrisolte – per esempio sull’origine dell’Upside Down o sul perché della sparizione di Will – verranno affrontate in questa stagione.

Inoltre, il rilascio gratuito di questi minuti rappresenta una strategia promozionale efficace: crea attesa, stimola il dibattito fra fan e pone le basi per la narrazione finale che verrà pubblicata in tre volumi.

Cosa possiamo aspettarci per il resto della stagione

Dopo questo inizio fulminante, la stagione è pronta a svilupparsi su più piani. La town di Hawkins è mostrata nel contesto autunnale del 1987, sotto quarantena militare, con Vecna ricercato e i membri del gruppo costretti a unirsi per una missione finale. The Guardian+1 Il tono è chiaramente più oscuro, la posta in gioco più alta, e il ritorno al trauma originario di Will funge da motore centrale della tensione emotiva.

Questo “assaggio” dei primi cinque minuti di Stranger Things 5 non è solo un trailer, ma un vero e proprio prologo carico di significato. Riuscire a tornare al 1983, riprendere Will in quella situazione, e gettare subito le basi per le rivelazioni che verranno, dimostra l’ambizione della stagione finale. Se sei un fan della serie, vale la pena guardare queste prime scene: preparano la mente, le emozioni e l’adrenalina per l’ultimo capitolo.

Fonte: Netflix

FONTENetflix

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