IIDEA (ex AESVI): il mercato del gaming in Italia è cresciuto del 21,9% nel 2020, ma i gamer sono diminuiti

PlayStation 4 Xbox One

L’ultimo rapporto annuale dell’ente IIDEA ( ex AESVI) mostra che i consumatori italiani hanno speso, in prodotti legati al videogioco, una cifra pari 2,18 miliardi di euro nel 2020. Attualmente, il trend è in crescita del 21,9% rispetto agli 1,79 miliardi registrati nel 2019.

Il software rappresenta la stragrande maggioranza degli acquisti, 82% per la precisione, pari a 1,78 miliardi. Una crescita rispetto l’anno precedente del 24,8%. I giochi in digitale sono stati il più grande generatore di entrate con 799 milioni di euro, in aumento del 32,7% rispetto ai 602 milioni del 2019. I dispositivi mobili hanno registrato anch’essi una crescita leggermente superiore, il 33,5%, per una spessa di 701 milioni. Per quanto riguarda il mercato fisico, si assiste ad un calo del 6% su base annuale attestandosi a 284 milioni di euro.


Le vendite dell’hardware sono aumentate del 10,3% (395 milioni di euro): 275 milioni sono stati spesi per le console e altri 120 milioni sono stati destinati ad accessori e tecnologie ibride.
Sul capitolo console, il report fotografa una situazione molto precisa: nel corso dell’anno sono state vendute 884.100 console, meno delle 950.800 unità vendute nel 2019, nonostante il lancio delle next-gen di Sony e Microsoft. Di queste, ne sono state acquistate 518.856 ma il dato include anche le vendite di Nintendo Switch. Sfortunatamente, non ci sono dati precisi sulle performance delle console di nuova generazione.

Per quanto riguarda le ormai Old-Gen, PlayStaion 4, Xbox One e Wii hanno venduto 300.592 unità durante lo scorso anno.

Fonte: iideassociation