God of War è stato premiato come gioco dell’anno ai The Game Awards 2018, e considerata la concorrenza è un premio che vale doppio!
Ad ammetterlo è lo stesso Cory Barlog, Game Director di Sony Santa Monica che ha curato l’intero sviluppo del gioco.
Lo studio conta circa 300 dipendenti che hanno fatto un lavoro mostruoso, soprattutto se paragonati ai team enormi messi in campo dai competitor come Ubisoft e Rockstar Games.
Barlog ha infatti parlato dei numeri impressionanti di questi ultimi due studi, con i circa 4.000 dipendenti di Rockstar e i 1.600 sviluppatori al lavoro sulla saga di Assassin’s Creed.
“Abbiamo continuato a descriverlo come ‘ampiamente lineare’. Era adamantino che non fossimo in grado di realizzare un open world. I costi e il livello delle aspettative era così alto che non avremmo mai potuto competere. Non abbiamo le infrastrutture e i sistemi“, ha spiegato Barlog.
“Penso che Rockstar fosse vicina ai 4.000 dipendenti. Noi siamo stati al massimo 300. Pensavo che i 1.600 di Ubisoft su Assassin’s Creed fossero tanti. Per fare queste cose, con questo livello di complessita, serve tantissimo personale. Per quanto ci riguarda non solo non vogliamo investire in questo aspetto, il mondo di gioco deve sembrare vasto ma non vuoto e con tante cose sorprendenti da scoprire“, ha aggiunto lo sviluppatore.
Fonte: wccftech