Ed eccoci arrivati nel 2015! Sebbene manchino ancora diversi mesi per raggiungere il mese di ottobre, possiamo già fare un’analisi piuttosto accurata delle caratteristiche che il film Ritorno al Futuro II aveva ipotizzato per quest’anno nel lontano 1989. Quando il protagonista Marty McFly (interpretato dall’attore Michael J. Fox) viaggia nel futuro accompagnato dal suo fidato amico Doc (Christopher Lloyd), infatti, è proprio il 21 ottobre 2015 la data segnata sulla Delorean. Ora che siamo ufficialmente entrati nel futuro, possiamo scoprire quante previsioni del film si sono effettivamente avverate!
Una delle prime cose che notiamo è ovviamente lo skateboard senza ruote, utilizzato da Marty durante il film. Nonostante i risultati siano ancora lontani dalla fluidità mostrata nella pellicola, un hoverboard è stato effettivamente costruito! L’hoverboard è costruito dall’azienda Hendo, il progetto è sostenuto dal popolare skater Tony Hawk e ve ne abbiamo parlato in un precedente articolo. Un altro oggetto futuristico molto originale mostrato in Ritorno al Futuro che sicuramente molti ricordano sono le scarpe che si allacciano da sole: ebbene, esistono davvero! Si chiamano Powerlace e sono prodotte da una compagnia canadese, che ha finanziato il progetto tramite Kickstarter.
Che sia proprio merito del film se questi due oggetti sono stati inventati? Ritorno al Futuro II forse, con la sua originalità, potrebbe avere stimolato l’inventiva dei ricercatori che hanno così voluto ricreare gli oggetti futuristici diventati familiari grazie al film.
Ritorno al Futuro II ha previsto dei cambiamenti nelle comunicazioni che si sono rivelati piuttosto realistici: nel film viene mostrata chiaramente una video-chiamata, molto simile a ciò che è ormai normale oggi grazie a Skype o Facetime. I personaggi inoltre utilizzano dei particolari visori, molto simili agli occhiali Google Glass, e nel film viene mostrata una telecamera fluttuante di un telegiornale, un oggetto che con le dovute proporzioni può essere assimilata ai tanti droni dotati di videocamera che hanno visto una diffusione incredibile nel corso del 2014.
In Ritorno al Futuro II sono anche presenti i film in 3D (in questo caso con un’umoristica ipotesi di “Lo Squalo 19”) e tutti sappiamo quanto la tecnologia 3D sia ormai sempre più popolare. I film in 3D sono proiettati in tutte le sale – e presto anche diversi modelli di visori per la realtà virtuale saranno presenti sul mercato – quindi anche sotto questo aspetto i creatori di Ritorno al Futuro ci hanno visto giusto!
Nonostante in effetti le auto volanti siano oggetto di diverse sperimentazioni, il momento in cui compariranno sulle nostre strade è sicuramente ancora molto lontano… ci sono in effetti diverse previsioni di Ritorno al Futuro II che non si sono avverate: prima di tutto nessuno ha ancora scoperto come viaggiare nel tempo – men che meno con una Delorean – secondariamente ancora non esistono vestiti auto-asciuganti, nonostante ci siano diversi tessuti molto tecnologici in grado di facilitare l’evaporazione dell’acqua. Il film dedica inoltre un certo spazio ai fax, ipotizzando che sarebbero stati molto utilizzati nel futuro, ma questa tecnologia è ormai superata e ha lasciato posto alle ben più comode e-mail. Nella pellicola viene inoltre mostrato una sorta tablet, un oggetto che come sappiamo oggi è di enorme diffusione.
Infine, obiettivo completamente mancato sul versante dell’abbigliamento. I personaggi ritratti nel 2015 di Ritorno al Futuro sono vestiti in modo completamente diverso da oggi, a partire da Biff Tannen e i suoi compari, conciati come dei metallari post apocalittici.
Nell’attesa che arrivi il fatidico giorno 21 ottobre 2015, allegate all’articolo trovate alcune immagini tratte dal film; a questo link invece trovate un particolare orologio con il conto alla rovescia, dedicato ai più appassionati!
Fonte: dailymail