Il filmmaker libanese, Josef Fares ha fatto il suo esordio nel mondo dei videogiochi con Brothers: A Tale of Two Sons nel 2013.
Attualmente è al lavoro su A Way Out che sarà pubblicato da Electronic Arts.
Nel numero 316 di Edge è stata pubblicata una intervista a Fares in cui parla di Quantic Dream e Telltale Games.
Secondo il libanese: “Quelle avventure sono troppo passive per me. Mi piacerebbe avere più controllo. Qualcuno potrebbe dire che controlli la storia, ma mentre lo fai e la influenzi in un certo senso non lo stai facendo, chiaro?“. Chiaro decisamente no, anzi le sue affermazioni sono piuttosto criptiche!
Anche perchè ci tiene a non paragonare A Way Out con le avventure dei due sviluppatori sopracitati.
Col suo gioco Fares vuol far leva sul comparto emotivo del giocatore: “Voglio che le persone sentano il gioco. Che piangano, ridano o sorridano o si arrabbino, non importa“.
Fares è intenzionato a sorprenderci con un gioco che si fonda fortemente sulla collaborazione e l’idea di giocare insieme agli amici.
Non ci resta che attendere ancora un mesetto circa per vedere cosa ne verrà fuori. A Way Out sarà pubblicato il 23 marzo per PC, PlayStation 4 e Xbox One.
Fonte: wccftech